E’ stato presentato ufficialmente il nuovo portale sardegnacultura.it , punto di accesso ai risultati di Àndalas de Cultura, il progetto strategico di innovazione digitale per facilitare la conoscenza e la promozione dell’immenso patrimonio culturale e identitario materiale e immateriale della Sardegna realizzato dell’Assessorato Regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, inserito all’interno dell’Agenda digitale della Regione Sardegna.
«La presentazione dei risultati di Àndalas de Cultura – ha sottolineato l’assessore della Cultura, Andrea Biancareddu – è stata una preziosa occasione di dialogo tra le Istituzioni, gli operatori della cultura e le scuole che hanno riportato le proprie esperienze ed espresso entusiasmo per i vantaggi e le opportunità che tale innovazione digitale rappresenta in termini di accessibilità, condivisione e partecipazione al patrimonio culturale della Sardegna. Il confronto ha confermato il ruolo indispensabile che l’iniziativa progettuale ricopre nella partecipazione pubblica alla valorizzazione dei beni culturali. E’ emerso il fine sociale ed etico che Àndalas de Cultura rappresenta in quanto la tecnologia favorisce la democratizzazione del patrimonio culturale, anche in termini di accessibilità, permettendo di raggiunge larghe fasce di popolazione a partire dai più giovani.»
Nell’incontro è stato possibile conoscere dal vivo il nuovo ecosistema digitale per la conservazione, la descrizione, l’aggregazione e la fruizione dei dati del patrimonio culturale sardo all’interno del rinnovato portale sardegnacultura.it , che consente l’accesso ad oltre 2 milioni di risorse digitali comprendenti immagini, video, audio, testi, panorami virtuali immersivi e ricostruzioni 3D. E’ stata presentata anche l’APP realizzata per la scoperta e la visita di oltre 400 tra musei, siti archeologici, monumenti e altri punti di interesse del territorio sardo, con contenuti disponibili in 5 lingue.
È stata anche l’opportunità di apprendere l’importanza che Àndalas de Cultura riveste nel panorama nazionale ed internazionale, come testimoniato nell’intervento della responsabile del Coordinamento dei Servizi Informatici presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, Paola Manoni, e profondamente coinvolta nei processi di standardizzazione internazionale. Àndalas de Cultura è stato indicato come unicità per innovazione digitale in ambito culturale in quanto rappresenta un unico punto di accesso all’immenso patrimonio culturale materiale e immateriale della Sardegna.