La dottoressa Georgia Martignone, a Oristano, ha risposto all’avviso pubblicato da ARES Sardegna per l’assegnazione di un incarico provvisorio per un medico di base ad Oristano.
«Con l’arrivo della nuova dottoressa, che potrà farsi carico di un numero massimo di 1.000 pazienti e l’apertura dell’ASCoT domani nella sede della guardia medica di via Carducci siamo riusciti a soddisfare il fabbisogno di medici di medicina generale in città – ha commentato il direttore generale della Asl 5, il dottor Angelo Maria Serusi – i 1.500 pazienti che rimarranno senza medico di base, dopodiché 1.000 cittadini sceglieranno la dottoressa Martignone, potranno infatti far riferimento al nuovo ambulatorio straordinario di comunità territoriale.»
La dottoressa Martignone aprirà il proprio ambulatorio dal prossimo 6 novembre ad Oristano, in via Beato Angelico 7 e visiterà i pazienti dal lunedì al mercoledì dalle 9.00 alle 11.00 e il giovedì e venerdì dalle 15,30 alle 17,30. Il numero di telefono dell’ambulatorio: 0783 467849. Dal 6 novembre 1.000 cittadini di Oristano, Palmas Arborea e Santa Giusta potranno scegliere come medico di base la dottoressa Martignone.
Da domani, mercoledì 4 ottobre, aprirà l’ambulatorio straordinario di comunità territoriale nei locali della guardia medica, in via Carducci 33. Il turno dell’ASCoT della città di Eleonora sarà attivo ogni mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 14.00, nei locali della sede della guardia medica, in via Carducci 33. Il servizio sarà rivolto ai pazienti rimasti senza medico di base di Oristano, Palmas Arborea e Santa Giusta.
«Un risultato importante per la nostra direzione generale – ha aggiunto il dottor Angelo Maria Serusi – l’apertura dell’ASCoT di Oristano consentirà di alleggerire il lavoro della guardia medica nelle ore notturne, dove ora si recano pazienti anche per farsi prescrivere delle ricette.»
Sono stati sistemati, intanto, i locali della guardia medica di via Carducci. Una rinfrescata alle pareti. Ma anche verde e nuovi arredi all’interno. Intervento voluto dalla direzione generale della Asl 5 per consentire al personale sanitario di operare ancora meglio nell’ambulatorio di continuità assistenziale, ora anche sede dell’ASCoT, ma anche di offrire un servizio ancor più di qualità ai pazienti della città e dei centri limitrofi.
«Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – ha detto il dottor Alessandro Baccoli, coordinatore dell’ufficio di integrazione ospedale-territorio – una delle priorità della nostra direzione generale rimane sempre garantire strutture adeguate e confortevoli finalizzate all’assistenza sanitaria di qualità per i cittadini.»