“Cantus e melodias de cuatru Provincias” è la rassegna corale itinerante voluta dall’associazione culturale Coro Serpeddì Sinnai che ha come obiettivo divulgare e implementare il canto tradizionale e d’autore nelle nuove composizioni musicali polifoniche delle rispettive regioni storiche della Sardegna, insieme alla conoscenza reciproca dei propri canoni melodici e linguistici.
La seconda tappa della rassegna corale itinerante è prevista per sabato 7 ottobre. Si esibiranno alle 19.30 nella Chiesa di San Francesco insieme al Coro città di Ozieri diretto dal maestro Alessandro Fois, i cantori di via Majore di Nuoro diretti dal maestro Alessandro Catte, il coro Femminile sa Pintadera di Oristano guidato dal maestro Gianni Puddu e il coro Serpeddì di Sinnai, dal quale nasce il progetto, diretto dal maestro Andrea Desogus. Ospite della manifestazione l’Orchestra Popolare Sarda guidata dal maestro Orlando Mascia che offrirà un’interpretazione dell’antica arte dei suonatori di launeddas.
A presentare la serata: Ottavio Nieddu.
Sono coinvolti nel progetto:
Il CORO SERPEDDì SINNAI, rappresenta la ex Provincia Storica di Cagliari e gli compete l’esibizione nella 4 diverse manifestazioni il repertorio di canti sardi nella variante linguistica Campidanese.
I CANTORI Dl VIA MAJORE, rappresenta la Provincia Storica di Nuoro e gli compete l’esibizione nella 4 diverse manifestazioni il repertorio di canti sardi nella variante linguistica Nuorese.
CORO SA PINTADERA rappresenta la Provincia Storica Oristano e gli compete l’esibizione nella 4 diverse manifestazioni il repertorio di canti sardi nella variante linguistica alto Campidanese.
CORO CITTA Dl OZIERI rappresenta la Provincia Storica di Sassari e gli compete l’esibizione nella 4 diverse manifestazioni il repertorio di canti sardi nella variante linguistica Logudorese.
La rassegna “Cantus e melodias de cuatru Provincias”, tramite la collaborazione e l’interessamento del coro I Cantori di via Majore, è stata inserita nelle manifestazioni collaterali alla Festa del Redentore di Nuoro.
«L’obiettivo del Coro Serpeddì – ha detto il presidente Tonio Lussu – è quello di promuovere e diffondere le antiche e nuove composizioni corali della tradizione Sarda, principalmente quelle di Sinnai e del Campidano, e ancora sostenere il canto sardo di ispirazione popolare nella variante linguistica Campidanese. Il nostro gruppo canoro che vanta un passato straordinario. Nato nel 1956, ha fatto la storia delle corali in Sardegna, nella penisola e all’estero per oltre due decenni.»
Il progetto è realizzato grazie al contributo della Regione Sardegna – L.R. n. 1/2023, tramite il Servizio Lingua e Cultura Sarda dell’assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.