Il NurSind Sardegna -sindacato della professioni infermieristiche – ha proclamato lo sciopero a livello nazionale per protestare contro il mancato supporto delle professioni sanitarie e la conseguente riduzione dell’efficienza al quale sta andando incontro il Sistema Sanitario Regionale.
Il NurSind ha previsto una manifestazione per la giornata di domani venerdì 17 novembre, scegliendo simbolicamente la città di Nuoro e l’ospedale San Francesco per sottolineare la sofferenza dei presidi ospedalieri periferici: «Abbiamo fatto una scelta di grande valore preferendo Nuoro – hanno detto i rappresentanti sindacali NurSind – una città periferica rispetto al primo e secondo polo sanitario Sardo, per dare un segnale forte contro i disagi che si stanno vivendo negli ospedali in Sardegna, soprattutto in quelli più decentrati».
I motivi dello sciopero. La manifestazione di protesta da parte degli operatori delle professioni sanitarie è stata indetta a causa della penalizzazione subita dal personale sanitario prossimo al pensionamento a causa delle modifiche della percentuale di rendimento pensionistico stabilità (dall’art. 33 della Legge di Bilancio), per la mancata definizione dell’indennità di specificità infermieristica.
«E’ inoltre evidente – ha aggiunto Fabrizio Anedda, coordinatore regionale NurSind – la profonda crisi nel mercato del lavoro nazionale e internazionale nella quale versa la professione infermieristica, sia per la carenza di infermieri più volte denunciata, sia per la scarsa attrattività della professione per i giovani, determinata dagli stipendi bassi e carichi di lavoro elevati.»