«La Regione Sardegna sarà all’avanguardia nell’utilizzo dei droni nelle attività della Protezione civile, tenuto conto della flotta già in suo possesso, costituita da 16 velivoli, con 45 piloti formati nel corso dell’ultimo anno.»
Lo dice l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Marco Porcu, che questa mattina ha partecipato alla riunione convocata presso la Commissione Trasporti della Camera, presieduta dal deputato Salvatore Deidda, tra la Protezione civile regionale (in particolare il Servizio territoriale di Nuoro, con il Nucleo Uas) e i vertici dell’Enac, guidati dal presidente Pierluigi Di Palma, in vista del raggiungimento dell’accordo sull’utilizzo dei droni nelle attività proprie della Protezione civile.
«È un importante passo avanti – sottolinea Marco Porcu – nel lavoro avviato qualche anno fa. L’uso della tecnologia accompagnata dalla necessaria presenza umana rappresenta il futuro della Protezione civile, sia in termini di prevenzione che di gestione della fase post-emergenza. Per questo, il protocollo d’intesa che sottoscriveremo con l’Enac ci consentirà di utilizzare con più facilità la nostra flotta, con riferimento a scenari specifici per la Sardegna, da individuare in accordo con l’ente regolatore.»