Ha preso il via ufficialmente nel weekend del 2 e 3 dicembre il Natale turritano promosso dall’amministrazione comunale. Il calendario degli eventi che fino a gennaio animerà le festività cittadine è stato infatti inaugurato, nel Palazzo del Marchese, dalla III edizione di “Siendi di Sasdhigna”, la mostra di abiti tradizionali organizzata dall’associazione Etnos e dallo spettacolo teatrale “La Bella che sposò Lusbè” della Compagnia La Botte e il Cilindro, andato in scena sabato al Teatro Parodi. Sono oltre 30 gli appuntamenti in programma tra concerti e spettacoli, mostre, laboratori, incontri letterari, premiazioni, trekking urbani, parate, eventi engastronomici e iniziative solidali che fino al 6 gennaio avvolgeranno Porto Torres in una calda atmosfera natalizia grazie al coinvolgimento delle associazioni, dei commercianti e dei privati cittadini. Tra le novità di quest’anno la discesa della Befana dei Vigili del Fuoco dalla torre orologio del palazzo del Comune, organizzata in collaborazione con il Comando Provinciale di Sassari.
La prima cerimonia di accensione delle illuminazioni avrà luogo l’8 dicembre con l’inaugurazione delle proiezioni sulla Torre Aragonese (le figure scelte, di buon auspicio per il nuovo anno, sono il fiocco di neve rotante, la natività, la stella cometa e la befana sulla scopa) e del presepe dell’accoglienza nella barca di piazza Colombo. Entro il 12 dicembre si procederà con l’accensione delle luminarie nel centro storico e nei diversi quartieri cittadini. Nella stessa giornata sarà inaugurato, nella Basilica di San Gavino, il presepe ligneo con le sue statue di 2 metri restaurate da Fabrizio Budroni e da Giacomo Rum che quest’anno sarà arricchito con le figure dei Re Magi.
L’associazione Centro Commerciale Naturale Botteghe Turritane, di cui il Comune è socio istituzionale dallo scorso novembre, si occuperà dell’allestimento del nuovo albero di Natale nella piazza del Comune. Alto 4 metri, sarà addobbato con decorazioni luminose. Nelle piazze e nelle vie del centro saranno posizionati 5 pacchi giganti di sicuro impatto scenico e sui quali i bambini potranno scrivere le letterine a Babbo Natale. L’associazione, inoltre, coordinerà gli esercenti del corso per l’allestimento omogeneo delle attività.