Sarà ancora Agostino Cicalò a guidare l’Associazione Distretto Culturale del Nuorese. La conferma è arrivata nel corso di un incontro che è servito per fare il punto sui progetti realizzati e per individuare i nuovi componenti degli organi di indirizzo del Distretto. Durante l’incontro, al quale hanno partecipato i rappresentanti dei 73 soci dell’associazione, sono stati illustrati i risultati delle attività concluse nell’ultimo anno e dei progetti ancora in corso, immaginando già le possibili linee di azione per il 2024.
Oltre che da Agostino Cicalò, il nuovo Consiglio Direttivo per il triennio 2023-2026 sarà composto dal presidente del Comitato Tecnico e Scientifico del Distretto – Antonello Menne il cui incarico viene confermato, da Gianluca Secci, responsabile del Parco Museo S’Abba Frisca di Dorgali, già coordinatore del Tavolo dei Musei del Distretto che assume anche l’incarico di vice presidente, da Salvatore Picconi, assessore alle Tradizioni, Cultura e Radici del territorio e Giovanni Bitti, presidente di Confindustria Sardegna Centrale e vicepresidente della Camera di Commercio di Nuoro.
Al fine di raccogliere le esigenze delle diverse anime del Distretto, dar valore ai settori che lo caratterizzano in un territorio sempre più ampio che esprime la varietà dell’offerta culturale e turistica del nuorese sono state accolte le candidature di ben 11 professionisti che si raduneranno per i prossimi tre anni nel Comitato Tecnico e Scientifico. Il Distretto ha anche realizzato una nuova guida turistica realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Nuoro e della Fondazione di Sardegna, contiene la proposta di diversi itinerari (naturalistico, artistico, etnoantropologico, archeologico, paesi del distretto, ecc.), le informazioni sui paesi del distretto e su tutti i luoghi della cultura aderenti con un bel supporto di immagini e fotografie. Completa il tutto la cartina del Distretto Culturale del Nuorese, un inserto staccabile e tascabile con indicazione dei punti di interesse. La Guida del Distretto, stampata in 10.000 copie, è distribuita al momento nei musei e nei luoghi della cultura del distretto ed in occasione di eventi culturali.
Antonio Caria