Oristano è in festa per la signora Eudige Sanna che ieri ha spento 100 candeline Con lei, con le figlie Paola e Carla e con il nipote Davide, c’era anche il sindaco Massimiliano Sanna che le ha rivolto gli auguri della città e le ha consegnato una targa ricordo.
Nata a Barumini il 14 dicembre 1923, la signora Eudige si trasferì a Oristano nel 1951 per lavoro.
Nel 1961 si sposò con Terenzio Orrù, che fu a lungo impiegato all’Ispettorato del Banco di Sardegna.
Nella sua lunga vita, la signora Eudige si è dedicata con amore alla famiglia. Molto religiosa, ha insegnato catechismo nella chiesa dell’Immacolata di Barumini, mentre a Oristano ha frequentato la chiesa di San Sebastiano.
Tra i suoi hobby i lavori a maglia e la cucina che oggi ha abbandonato a causa dell’età. Ama le parole crociate, i libri e i film «ma – come dice lei – quelli di una volta. I grandi classici come “Via col vento” e “La gatta sul tetto che scotta”. Sono veramente pochi quelli di oggi che incontrano il mio gusto».
Nonostante qualche brutta frattura subita negli ultimi anni, è in perfetta forma. Solo il Covid le ha lasciato qualche strascico, ma gode di una salute invidiabile per una centenaria.
Nata a Barumini il 14 dicembre 1923, la signora Eudige si trasferì a Oristano nel 1951 per lavoro.
Nel 1961 si sposò con Terenzio Orrù, che fu a lungo impiegato all’Ispettorato del Banco di Sardegna.
Nella sua lunga vita, la signora Eudige si è dedicata con amore alla famiglia. Molto religiosa, ha insegnato catechismo nella chiesa dell’Immacolata di Barumini, mentre a Oristano ha frequentato la chiesa di San Sebastiano.
Tra i suoi hobby i lavori a maglia e la cucina che oggi ha abbandonato a causa dell’età. Ama le parole crociate, i libri e i film «ma – come dice lei – quelli di una volta. I grandi classici come “Via col vento” e “La gatta sul tetto che scotta”. Sono veramente pochi quelli di oggi che incontrano il mio gusto».
Nonostante qualche brutta frattura subita negli ultimi anni, è in perfetta forma. Solo il Covid le ha lasciato qualche strascico, ma gode di una salute invidiabile per una centenaria.