Il Consiglio comunale di Sennori ha approvato questa mattina il Bilancio di previsione 2024, presentato in aula dall’assessore Vittorio Cossu.
Un bilancio che, pur in presenza di disponibilità finanziarie limitate anche a causa dell’impennata dei prezzi dell’energia elettrica e dei costi di gestione, garantisce il mantenimento dell’erogazione dei servizi essenziali, quali mensa, scuolabus, biblioteca, centro di aggregazione, scuola di musica, servizi sociali e alla famiglia, senza far gravare sui cittadini l’aumento delle spese. Restano quindi invariati gli importi delle tasse e delle imposte locali.
Del bilancio fa parte il Documento unico di programmazione (DUP), in cui sono inclusi il documento triennale e annuale delle opere pubbliche, tassello fondamentale per lo sviluppo del territorio.
Proprio in tema di opere pubbliche sono stati programmati una lunga serie di interventi, fra nuovi progetti e completamenti di lavori già avviati, incluse anche alcune cosiddette “incompiute”.
«Anche quest’anno siamo riusciti, con sacrificio e impegno, lavorando anche nei fine settimana, a portare avanti la stesura del Bilancio di previsione e ad approvarlo entro il 31 dicembre, in modo che da subito tutti i Settori comunali possano investire le risorse loro assegnate, in maniera più precisa e puntuale e non con i limiti di spesa, frazionata in dodicesimi, che avrebbe altrimenti imposto l’esercizio provvisorio», dice l’assessore del Bilancio, Vittorio Cossu.
L’assessore indica anche i risultati ottenuti e che porteranno sviluppi nell’immediato futuro: «L’anno appena trascorso ci ha visto protagonisti per quanto riguarda la cosiddetta “politica del fare”. Abbiamo avviato molteplici attività e progetti come l’inizio lavori come l’abbattimento e lo smaltimento dell’amianto della scuola di via Mazzini, un appalto aggiudicato alla ditta Verde Vita per un importo che si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro; o i lavori per la realizzazione del parco urbano per un importo di 1,5 milioni di euro, dell’asilo nido per un costo di 807mila euro; ancora, circa 900mila euro l’efficientamento energetico della scuola media di via Massarenti e della Materna; e cito ancora i 150mila euro per la pavimentazione della palestra Montigeddu, i 182.500 euro per l’ampliamento del cimitero, e gli 830mila euro per i lavori delle fontane storiche del nostro comune finanziate dalla Rete metropolitana. Solo per ricordare le opere più importanti».
Nel bilancio non si dimenticano i finanziamenti alle iniziative culturali e soprattutto l’aiuto ai più deboli, con le dotazioni necessarie ai Servizi sociali in modo da non lasciare solo nessun cittadino.
«Con l’approvazione del bilancio questa mattina in Consiglio comunale chiudiamo l’anno ratificando una delle pratiche più importanti che riguardano la gestione finanziaria 2024 – commenta il sindaco, Nicola Sassu -. Un bilancio sempre più povero a causa dei continui aumenti di energia elettrica e dei costi di gestione della macchina amministrativa, ma che non inficia l’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini, senza peraltro aumentare in alcun modo il carico fiscale nei loro confronti.»