“Superare il passato, costruire il futuro” è il titolo del convegno organizzato dal Consorzio Industriale Provinciale di Sassari, in collaborazione con il comune di Porto Torres, svoltosi nella Sala Filippo Canu.
Un evento nel corso del quale è stato presentato l masterplan per la riqualificazione del porto industriale e le valutazioni che hanno avuto come oggetto lo sviluppo dell’economia portuale.
«Il passato che dobbiamo superare è quello che ci ha preoccupato finora – ha detto il presidente del Cipss Valerio Scanu aprendo i lavori, moderati dal giornalista Marco Ledda – il disastro industriale che è davanti a tutti. Quindi serve una nuova visione del futuro per un’area ed un porto fondamentali per tutto il Mediterraneo. Gli imprenditori saranno attirati dalla nostra offerta, ed i nuovi insediamenti saranno all’insegna della sostenibilità ambientale. Dobbiamo anche investire sul capitale umano, in collaborazione con tutti gli enti del territorio per formare e far crescere le competenze. Ma servono anche maggiori sinergie con gli enti regionali e nazionali. Lo dobbiamo fare soprattutto per le generazioni che verranno.»
«Un progetto che riguarda non solo la nostra città, ma anche tutto il Nord Sardegna – ha sottolineato il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas – e che abbiamo costruito provando a non fare gli errori del passato, quando si è pensato più a ideologie e poltrone, senza pensare alla reale costruzione del territorio, Abbiamo provato ma cambiare metodo, trovando la giusta sintesi nell’azione del Consorzio Industriale, riappropriandoci di terreni molto sottoutilizzati. Non è più tempo di giocare partite singole, serve una visione unitaria.»
Antonio Caria