La Giunta regionale ha approvato l’istituzione delle Accademia di Formazione proposte dall’assessorato del Lavoro per ripensare il mondo della formazione professionale per calarla meglio sulle esigenze dei territori.
«Mettiamo in atto una vera e propria rivoluzione nel sistema della formazione professionale mediante l’istituzione delle Accademie – afferma il presidente della Regione, Christian Solinas -. La formazione professionale è uno strumento mirato allo sviluppo di capacità professionali dedicate, che in questo modo saranno sempre più calate sui territori in cui il personale formato andrà ad inserirsi, rispondendo meglio alle esigenze delle comunità. Il primo settore coinvolto sarà quello della filiera agroalimentare, ambito dalla forte connotazione identitaria e base della nostra economia.»
La delibera approva l’attuazione della prima “Accademia di formazione”, relativa ad una specifica filiera produttiva, in questo caso l’Agroalimentare, da effettuarsi in Azienda in collaborazione con le agenzie formative. Si rivolge sia al personale interno che a disoccupati e lavoratori del territorio, che intendano formarsi o aggiornarsi nel campo dell’agroalimentare.
Per tale misura sono stati stanziati 8 milioni e mezzo con l’ultima variazione di bilancio, destinati a varie categorie produttive (dallo spettacolo all’artigianato, dalla nautica ai mestieri identitari (come la filiera del cavallo), all’audiovisivo, dal turismo alla cultura, alla conduzione delle aziende). Le risorse sono incrementabili coi fondi europei a disposizione dell’Assessorato del lavoro.
«Le ‘Accademie’ di formazione specifica – spiega l’assessore del Lavoro, Ada Lai – sono rivolte alle filiere di attività produttive, e vengono attuate nelle aziende: questo costituisce una vera rivoluzione culturale della Formazione, perché rispondendo alle esigenze economiche dei territori e delle comunità, forniscono un supporto alle imprese nella valorizzazione dei propri livelli produttivi e qualitativi, e creano opportunità di lavoro sicuro. Un circuito virtuoso, foriero di benessere e che costituirà quindi uno strumento fondamentale per evitare lo spopolamento dei territori.»
Gli avvisi per l’attuazione delle Accademie di Formazione saranno esitati nei primi mesi dell’anno 2024.
Nella stessa delibera si prevede di destinare la quota ancora disponibile delle risorse relative al Programma integrato plurifondo per il lavoro LavorRAS, per l’annualità 2023, pari a euro 307.482,06 (ad integrazione del fondo di premialità di euro 450.000.00, così come costituito con la deliberazione di 41/24 del 1.12.2023).
Il fondo è destinato a consentire la previsione di premialità in caso di ‘placement’ all’interno degli avvisi di formazione professionale di prossima pubblicazione, a vantaggio della Agenzie formative che avranno proposto percorsi in Azienda a conclusione dei quali i soggetti frequentanti trovano occupazione con contratti di lavoro subordinato (a tempo indeterminato, o determinato di almeno 6 mesi) o apprendistato, entro 120 giorni dalla conclusione del percorso.
«Con tale misura – dichiara l’assessore Ada Lai – si lega sempre più la formazione all’ottenimento concreto del lavoro nelle Imprese valorizzando le professionalità e gli sforzi formativi specifici in Azienda per la creazione di lavoro “sicuro”.»