Dal 2 gennaio un nuovo medico in servizio per 24 ore la settimana al carcere di Massama. E altri due medici garantiranno presto dalle 10 alle 12 ore la settimana attraverso il sistema delle prestazioni aggiuntive. Un inizio anno con una buona notizia per l’istituto penitenziario oristanese, che negli ultimi mesi ha dovuto fare i conti con la carenza di medici in servizio per il trasferimento di alcuni professionisti.
«Il lavoro di questa direzione generale è proseguito anche in queste settimane festive – ha riferito il direttore generale della Asl 5 di Oristano, il dottor Angelo Maria Serusi – un medico già in servizio nel punto di guardia medica di Oristano ha dato la sua disponibilità a lavorare nel carcere di Massama e ha preso servizio dallo scorso 2 gennaio, garantendo la copertura di 24 ore settimanali. Non solo. La Asl 5 autorizzerà altri due medici con le prestazioni aggiuntive e lavorare nell’istituto penitenziario oristanese dalle 10 alle 12 ore la settimana. Dunque, una copertura totale di ben 48 ore alla settimana del servizio di assistenza sanitaria rivolto alla popolazione carceraria. L’obiettivo di questa direzione generale è stato proprio sempre questo: non lasciare i detenuti privi di un servizio fondamentale. Un nuovo e importante risultato lo abbiamo raggiunto. E ci auguriamo che presto nuovi medici manifestino la loro disponibilità a lavorare nel carcere di Massama.»