Ci sono tutti i nomi dei nuovi nati in altre località sarde dove ci sono i punti nascite, ma non quello di Alghero. Questo, in sintesi, il pensiero dei consiglieri comunali di Per Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito e Pietro Sartore che dichiarano: «Tutti gli anni, a inizio anno, abbiamo letto del primo bimbo (o bimba) venuto alla luce in Alghero, del primo novello algherese del nuovo anno, ma purtroppo nel 2024 questo non è stato possibile e forse non succederà mai più. Motivandolo con una ristrutturazione e nel silenzio completo dell’Amministrazione targata Conoci a fine anno è stato, infatti, chiuso il punto nascite dell’ospedale civile di Alghero. Lo stesso servizio di pediatria è stato pesantemente ridimensionato, con un addio all’assistenza h24».
«Grazie alla superficialità dell’Amministrazione Conoci e alla sua scelta di essere complice dell’assessorato regionale, i nostri ospedali e l’assistenza sanitaria per i cittadini del territorio di Alghero continuano così a subire tagli e riduzioni, nel completo silenzio di chi dovrebbe garantire il diritto alla salute dei cittadini», concludono Mario Bruno, Gabriella Esposito e Pietro Sartore.
Antonio Caria