Come ogni anno, la conferenza stampa di presentazione apre ufficialmente Lu Carrasciali Timpiesu. L’edizione 2024 passerà alla storia come l’edizione delle novità. A raccontarle è stato il primo cittadino Gianni Addis, che ha aperto la conferenza stampa: «Il lavoro di tutti, permette di presentarsi con tutte le carte in regole all’interno della lista dei Carnevali Storici dei carri di cartapesta (con Putignano, Fano, Avola, Acireale, Cento, Foiano, San Giovanni in Persiceto, Sciacca) per la candidatura a patrimonio culturale immateriale Unesco – ha sottolineato il sindaco -. Dal punto di vista organizzativo c’è uno sforzo enorme da parte di tutte le parti coinvolte, la macchina organizzativa, ormai collaudata, annovera tutte le associazioni impegnate con ruoli precisi sotto la direzione artistica di Alessandro Achenza, che ringrazio per l’impegno».
Elizabeth Vargiu, assessora del Turismo, ha posto l’accento sul prezioso contributo che ognuno offre quando la macchina del carnevale si mette in moto: «Gli incontri per programmare questa edizione sono iniziati a marzo dello scorso anno, abbiamo dato il via al lavoro collettivo con attenzione al sacrificio e alla passione di tutti; i carrascialai sono anima della festa, quest’anno le scuole coinvolte hanno condiviso momenti importanti con chi programma e crea le figure del carnevale».
«Silla cantani, silla baddani e villi sunemo!» (se la cantano, se la ballano e noi li suoniamo !) questa è l’allegoria intorno alla quale si muove tutta la manifestazione carnevalesca. E’ stato Alessandro Achenza, a dare una visione generale dell’edizione 2024 che prevede il primo appuntamento il 3 febbraio, con alle ore 17,00, in piazza XXV aprile l’incontro delle Bande musicali, protagoniste del raduno bandistico: Banda musicale Città di Tempio Pausania, Banda musicale Michele Columbano Calangianus, Banda musicale Euterpe di Villanova Monteleone, Banda musicale Luigi Canepa di Sassari, Banda musicale Ittirese, Banda musicale Città di Ozieri, gruppo ospite gli immancabili “Sbandati Aggius”.
Nel pomeriggio anche inaugurazione della “Mostra Fotografica Storica del Carnevale” all’interno delle attività commerciali, con la collaborazione della Pro Loco Tempio Pausania e di Vittorio Ruggero. Domenica 4 febbraio, concerto itinerante delle bande per le vie del centro, con parata nel pomeriggio alle 17,00.
Qualche variazione sul percorso e l’esposizione dei carri alla visione del pubblico fin dal mattino, rappresentano la vera novità dell’anno. I curiosi e i visitatori, potranno così vivere da vicino l’atmosfera del carnevale. Solo nel pomeriggio ci sarà l’incontro fra i figuranti e i carri per dare inizio alle tre sfilate in programma.
Giovedì 8,il tradizionale ingresso di Sua Maestà Re Giorgio, con al seguito la sua Corte. Domenica 11, il fastoso matrimonio fra il sovrano e la popolana Mannena, e martedì 13 il gran finale con processo e condanna al rogo e premiazione dei vincitori. Quest’anno gli oscar della vittoria sono realizzati dai ragazzi del Liceo G.M. Dettori e del Liceo Artistico Fabrizio De Andrè, istituti con i quali la collaborazione con il carnevale è sempre più stretta. Saranno 8 i carri a concorso più tre special guest.
Sabato 10, giornata dedicata alla SoapBox Race, l’apprezzata e rocambolesca discesa delle più pazze creazioni artigianali a quattro ruote, giunta alla 4ª edizione.
Spazio anche ai bambini lunedì 12 febbraio, con lo storico appuntamento a loro dedicato. Bambini di tutte le età che occuperanno divertiti il percorso della sfilata.