I carri allegorici sono i giganteschi protagonisti delle tre sfilate de Lu Carrasciali Timpiesu; sono frutto della fantasia e della maestria dei carrascialai, ovvero di coloro che con capacità e ingegno lavorano la carta pesta, dando forma a visi, corpi, espressioni e allegorie.
Sono otto i carri allegorici impegnati nel concorso che ogni anno decreta il carro vincitore.
L’Associazione Carrascialai sovraintende ai lavori dei diversi gruppi. Lontanissimi gli anni in cui i carrascialai costruivano i carri stazionando all’interno di locali umidi, freddi , spesso aperti ai quattro venti. Oggi gli hangar, costruiti con il chiaro intento di ospitare i carrascialai, sono accoglienti e permettono lunghe sedute notturne, al riparo dalle intemperie. Ogni hangar ospita un carro per la costruzione del quale si muovono decine di persone, ognuna con ruolo e incarico ben definito. Una vera catena di montaggio, che permette, partendo da un bozzetto iniziale, di arrivare alla costruzione dei carri, capaci di colpire per bellezza, misure e allegoria.
Lo scorso anno sul palco centrale si festeggiarono questi vincitori:
– Miglior allegoria: Quelli del Karnevale .
– Miglior costume: New Group.
– Miglior coreografia: Carnival Passion.
– Miglior carro: Quelli del Karnevale.
– Miglior Ensamble: Quelli del Karnevale
L’edizione 2024 vedrà impegnati sul percorso questi carri:
– New Group con il carro “In Fondo al mar”
– La Cionfra con il carro “50 anni in viaggio”
– Quelli del Karnevale con il carro “Hollywood, se il carnevale fosse un film“
– Gruppo Folk con il carro “La ricca polca”
– The Crazy Carnival con il carro “Fake news, bugie in salsa mediatica”
– I Vampiri con il carro “Un mare di sbarchi”
– Carnival Passion con il carro “Decimo comandamento“
– Compagnia San Giuseppe con il carro “I Peruviani”
Anche quest’anno il corteo vedrà la presenza di carri ospiti, storicamente presenti. Giungono dai comuni vicini di Trinità, Badesi e Vignola.
– B-team Badesi: “Van Gogh experience – b – team edition”
– Comitato Spontaneo Vignola: “Il tornaconto”
– Comitato Carrasciali Trinitaiesu “One piece “
I carri a concorso, saranno giudicati da un’apposita giuria ( segreta fino all’ultimo momento) che valuterà ogni aspetto dell’esibizione: coreografie, costumi, musiche, ensamble e allegoria. La Pro Loco, presieduta da Tonino Pirrigheddu, segue i lavori per la realizzazione, a cura del maestro cartapestaio Antonio Asara, dei due protagonisti simbolo della festa: Re Giorgio e la bella Mannena.
Lu Carrasciali Timpiesu è capace di coinvolgere ogni anno 5000 figuranti e di accogliere durante le tre giornate di punta oltre 100.000 persone che trascorrono in città non solo il tempo delle sfilate, garantendo movimento a tutte le attività legate soprattutto al Food and Beverage. Una macchina perfetta che con il tempo e l’esperienza si rivela sempre più in linea con le aspettative del pubblico, dei protagonisti e degli organizzatori. Alessandro Achenza, storico direttore artistico della manifestazione, ogni anno propone un tema allegorico che rappresenta la festa.
Con lui un affiatato gruppo di collaboratori che sia sul palco centrale, che lungo il percorso, e dietro le quinte, lavora alacremente per creare musiche, grafiche, costumi, coreografie, interventi canori , comici e di intrattenimento., garantendo suoni perfetti e effetti speciali.
A partire da sabato 3 febbraio sarà possibile apprezzare la Mostra Fotografica Storica del Carnevale” all’interno delle attività commerciali. con la collaborazione della Pro Loco Tempio Pausania e di Vittorio Ruggero. Scatti di ieri e di oggi, che raccontano l’evoluzione della festa.