Si terrà domani, a Mogoro, un incontro dedicato alle indicazioni geografiche relative all’artigianato artistico della Sardegna. Un’idea che nasce grazie alla collaborazione istituzionale tra Sardegna Ricerche, con il suo Sportello Proprietà Intellettuale, e il comune di Mogoro, quale promotore della Fiera dell’artigianato della Sardegna.
«Questa riforma rappresenta una grande opportunità per il nostro artigianato e non possiamo farci trovare impreparati né attendere che siano altri a decidere per noi – afferma l’assessore delle Attività produttive del comune di Mogoro, Francesco Serrenti -. Grazie a Sardegna Ricerche e ai suoi esperti, iniziamo un percorso nel quale gli artigiani possono e devono essere protagonisti e gettiamo le basi per la stesura di un disciplinare che esalti, tuteli e valorizzi le specificità sarde e non sia impostato su alcune note produzioni del Nord Italia. Sono certo che su questo e su altri punti molto sentiti dagli artigiani, potremo ragionare proficuamente e, perché no, elaborare proposte unitarie da poter presentare, anche nel breve periodo, ai tavoli istituzionali.»
«Sardegna Ricerche dedica grande attenzione alla tutela e alla promozione dei saperi tradizionali e dell’artigianato artistico della nostra isola. La salvaguardia di questa importante tradizione è strettamente legata a un’innovazione attenta, capace di sostenerla nelle sfide del futuro senza sradicarla dal passato. Il convegno di Mogoro lavora in questa direzione», è il commento di Maria Assunta Serra, direttrice generale di Sardegna Ricerche.
L’appuntamento è alle 15.00 in sala consiliare.
Antonio Caria