«Alzare un muro di cinta già esistente nel Centro di Monastir e rafforzare la sorveglianza aerea sono le uniche misure che il Governo, in persona del sottosegretario Variati, ha annunciato in Aula, in risposta alla mia interpellanza – presentata insieme al capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida – sugli sbarchi degli algerini in Sardegna, la fuga di questi dal Centro di accoglienza di Monastir e sull’idoneità della stessa struttura per ospitare immigrati entrati illegalmente in Italia.»
Sono queste le parole pronunciate dal deputato sardo di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda, che aggiunge: «In sostanza non solo nulla è cambiato dalle solite risposte che, ogni volta, questo Governo fornisce. I continui fatti di cronaca questo Esecutivo che sottovaluta e sminuisce strumentalmente la gravità del problema. Noi, dalla nostra parte, continuiamo a sostenere l’utilizzo della Marina Militare nelle acque internazionali, in pieno accordo con l’Algeria e rimpatri immediati, dopo al max 24 ore dallo sbarco.»
Sono queste le parole pronunciate dal deputato sardo di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda, che aggiunge: «In sostanza non solo nulla è cambiato dalle solite risposte che, ogni volta, questo Governo fornisce. I continui fatti di cronaca questo Esecutivo che sottovaluta e sminuisce strumentalmente la gravità del problema. Noi, dalla nostra parte, continuiamo a sostenere l’utilizzo della Marina Militare nelle acque internazionali, in pieno accordo con l’Algeria e rimpatri immediati, dopo al max 24 ore dallo sbarco.»
Antonio Caria