Domani, martedì 9 aprile, alle 10.30, si insedia il Consiglio regionale della Sardegna eletto il 25 febbraio scorso per la XVII legislatura, con il seguente ordine del giorno:
- costituzione dell’Ufficio di Presidenza provvisorio;
- comunicazioni del Presidente provvisorio del Consiglio regionale;
- giuramento dei Consiglieri regionali, ai sensi dell’art. 23 dello Statuto Speciale per la Sardegna e dell’art. 3 del D.P.R. 19 maggio 1949, n. 250;
- comunicazioni del Presidente della Regione e giuramento degli Assessori regionali;
- elezione del Presidente del Consiglio regionale.
In serata verranno sciolti gli ultimi dubbi sulla composizione della nuova Giunta, che riguardano l’assegnazione della delega degli Affari generali, Personale e Riforma della Regione.
Le altre undici deleghe dovrebbero essere le seguenti:
- Programmazione, Bilancio, Credito e assetto del territorio e vicepresidenza della Regione: Giuseppe Meloni (PD);
- Enti locali, Finanze e Urbanistica: Francesco Spanedda (indicato dalla presidente Todde);
- Difesa dell’ambiente: Rosanna Laconi (PD);
- Agricoltura e Riforma agro-pastorale: Gianfranco Satta (Progressisti);
- Turismo, Artigianato e Commercio: Franco Cuccureddu (Orizzonte Comune);
- Lavori pubblici: Antonio Piu (Alleanza Verdi Sinistra);
- Industria: Emanuele Cani (PD);
- Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale: Desirè Manca (M5S);
- Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport: Ilaria Portas (Sinistra Futura);
- Igiene e Sanità e dell’assistenza sociale: Armando Bartolazzi (M5S);
- Trasporti: Barbara Manca (indicata dalla presidente Todde).