Sono 31 gli editori che dal 9 al 13 maggio saranno ospitati nello stand AES al Salone del libro di Torino e che porteranno al Lingotto 5.000 libri: Abbà, Aipsa, Alfa, AM&D, Amico Libro, Archivi del Sud, Arkadia, Camena, Carlo Delfino, Catartica, Domus de Janas, Edes, Ediuni, Edizioni della Torre, Edizioni Enrico Spanu, G.C., Grafica del Parteolla, Ilisso, Il Maestrale, Imago Multimedia, Iskra, Isolapalma, La Città degli Dei, La Zattera, Maxottantotto, Mediando, Paolo Sorba, Papiros, PTM, Soter, Taphros.
Migliaia di libri ma anche grandi eventi culturali targati AES, 22 in cinque giorni, tra cui spicca venerdì 10 nell’auditorium da 1.200 posti, già tutti esauriti, l’incontro “Il Medioevo in Sardegna” con il medievista e divulgatore Alessandro Barbero. «I numeri, la qualità delle proposte editoriali e degli eventi – spiega la presidente AES Simonetta Castia – evidenziano ancora una volta che AES è soggetto titolato a rappresentare l’editoria sarda, l’unico capace di declinare in senso artistico, culturale e professionale l’immagine e la cultura dell’Isola anche sotto il profilo organizzativo. Non possiamo che essere delusi – prosegue la presidente Simonetta Castia, riferendosi alla mancata assegnazione all’AES della programmazione dello stand istituzionale della Regione Sardegna – che l’assessorato alla Cultura non abbia scelto, com’era logico che fosse, gli editori a occuparsi del proprio comparto, per di più partecipando senza una rappresentanza autorevole di essi nel numero e nella qualità. Ma a Torino non si deve promuovere l’editoria Isolana?». L’AES sarà a Torino con il sostegno determinante della Fondazione di Sardegna.
Sono tre gli eventi principali nel palinsesto del Lingotto. Venerdì 10, alle 12.00, l’auditorium accoglierà Alessandro Barbero per l’incontro, a cura di AES e Ilisso, “Il Medioevo in Sardegna” in cui il notissimo storico e scrittore ripercorrerà il Medioevo nell’Isola, dagli eventi meno conosciuti ai momenti in cui la Sardegna partecipa alla grande Storia, a partire da Il tempo dei Vandali e dei Bizantini e Il tempo dei giudicati (Ilisso). Con Alessandro Barbero discuteranno le archeologhe Sabrina Cisci, Rossana Martorelli, lo storico Giovanni Serreli e il docente di Storia medievale all’Università di Sassari Alessandro Soddu. Inserito nella sezione “Reinas” della programmazione AES e anteprima del Festival letterario Mediterranea, giovedì 9 maggio, alle 13,45, nella sala Granata è in programma “Cenere. Storia d’amore e di dolore”, approfondimento sul romanzo del Premio Nobel Grazia Deledda Cenere, in correlazione all’omonima trasposizione cinematografica del 1916, che vede la grande attrice Eleonora Duse per l’unica sullo schermo, con Paola Bertolone, Claudia Gianetto e Angela Guiso. L’11 maggio, alle 11.00, la sala Cobalto ospita invece l’incontro “Europa creativa e le opportunità per gli editori: il caso di Mediterrani-A”, con Simonetta Castia, Bernard Biancarelli e Marian Val, rappresentanti di Associazione Editori Sardi, Association des éditeurs de Corse e Associació d’Editors del País Valencià, in rete per la condivisione di iniziative di promozione della lettura e dell’editoria e la creazione di un portale dedicato.
Lo stand AES, al padiglione 2 del Lingotto, ospiterà la maggior parte degli incontri.