Anche quest’anno, a poche settimane dall’inizio dell’estate, l’Asinara, con i suoi profumi, i suoi colori e il suo mare incontaminato diventa lo scenario naturale del workshop multidisciplinare residenziale Overlap, organizzato dall’associazione Senza Confini Di Pelle in collaborazione con alcuni dei numerosi partner del progetto tra cui l’Ente Parco Nazionale dell’Asinara, le Università di Sassari (Dipartimenti DUMAS e DADU), e di Cagliari (Dipartimento di Lingue, Lettere e Beni Culturali), l’associazione Tusitala e con il patrocinio del comune di Porto Torres, il contributo di Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna.
Da domenica 9 giugno a mercoledì 12 si daranno appuntamento sull’isola per la sesta edizione di Overlap artisti e studiosi di diverse discipline (danza, fotografia, arte visiva, urbanistica, geografia, antropologia, etologia) per portare avanti una ricerca che dal 2019 riflette su temi di stretta attualità come la sostenibilità ambientale, la biodiversità, il rapporto di influenza reciproca e di reciproca modificazione tra uomo e paesaggio, il concetto di residenza e quello di migrazione come fenomeno universale slegato da contingenze politiche.
Quest’anno Overlap arriverà anche in Tv, ospite del programma di Rai Sardegna “Sa Bellesa”, nella puntata in onda domenica 9 giugno, alle 9.30, dedicata al territorio di Porto Torres e dell’Asinara. A raccontare Overlap sarà la fotografa Silvia Sanna che il 28 giugno inaugurerà, nel Parco delle Arti di Molineddu a Ossi, nell’ambito del festival Aria Performing Art Festival organizzato da Senza Confini Di Pelle, la sua mostra “Le cose lontane”, nata proprio all’Asinara durante una precedente edizione del progetto.
Grazie alla collaborazione con Arci Mediterraneo, parteciperanno alla sesta edizione di Overlap alcuni rifugiati di provenienza maliana, fruitori del Progetto SAI “Sistema Accoglienza Integrazione” del comune di Porto Torres, anch’esso partner del progetto.