Tutto pronto a Neoneli per l’ottava edizione di Licanìas, che da giovedì 20 a domenica 23 giugno animerà il piccolo centro nel cuore del Barigadu attraverso incontri, spettacoli e concerti. Promosso dall’amministrazione comunale, per la direzione artistica dello scrittore Giuseppe Culicchia, il festival affronta quest’anno argomenti e riflessioni legati al nostro rapporto col pianeta che ci ospita, tra le grandi tematiche del nostro tempo – guerre, mutamenti climatici, diseguaglianze, migrazioni – e le speranze per il futuro. Il tutto riassunto sotto il titolo “Terra!”.
Tra gli ospiti Milena Agus, Roberto Alajmo, Marcello Veneziani, Gaia Vince, Giulio Boccaletti, Mauro Del Corno, Moni Ovadia, Romana Petri, Goffredo Fofi e Massimo Polidoro.
Taglio del nastro giovedì (20 giugno) con appuntamento a Casa Cultura, per i saluti inaugurali – a partire dalle 18.00, del sindaco di Neoneli Salvatore Cau e del direttore artistico Giuseppe Culicchia, con servizio di interpretariato della lingua dei segni italiana (LIS/ita) curato da Giulia Petretto e Maria Paola Casula.
A seguire, le curatrice della sezione arti visive, Anna Rita Punzo, introduce le installazioni open-air di Battistina Casula esposte nella corte di Casa Cherchi, in Piazza Italia e nella stessa Casa Cultura.
«Installazioni dalle forme apparentemente semplici – spiega Anna Rita Punzo – ingenue, naïf, che definiscono spazi fisici concreti ma che, al contempo, rappresentano contenitori semantici più ampi, luoghi del pensiero capaci di generare in chi osserva associazioni inconsce e memorie emotive. Tra le pareti in pietra del centro storico di Neoneli – conclude la curatrice – l’artista plasma ed erige fragili case d’argilla: ogni dimora è un focolare, un ventre fecondo generato dall’unione di terre del Barigadu e di altri luoghi, metafora visiva della necessità di non essere isole nell’isola ma edificatori di ponti, dialoghi e legami tra i territori.»