Si terrà a Orani nel fine settimana tra il 5 e il 7 luglio la presentazione delle attività e dei risultati di chiusura di Biennale Barbagia, la rete degli operatori culturali della Barbagia che unisce più di 30 tra enti pubblici, imprese e associazioni culturali e che mira a rafforzare la cooperazione fra gli operatori culturali dell’area GAL Barbagia per la progettazione, organizzazione e gestione di servizi in rete ed eventi. Esito del progetto guidato dalla Fondazione Nivola e finanziato dal GAL Barbagia con il secondo bando dell’intervento 19.2.16.10.2.1.1 “Costruire la rete degli operatori per gestire i sevizi culturali con l’utilizzo di nuove tecnologie”), riunisce i comuni di Fonni, Mamoiada, Oliena, Orani, Orgosolo, Orotelli, Ottana.
La chiusura di questa edizione di Biennale Barbagia si celebrerà con una tre giorni di HERE I STAY FESTIVAL 2024 – XIV edizione (appunto dal 5 al 7 luglio al Museo Nivola a Orani) e un programma live set con Black Lips (USA), Porridge Radio (UK), Camilla Sparksss (CH/CA), Crocodiles (USA), Dame Area (IT/ES), Leatherette (IT), Gentilesky (IT), Angus Bit (IT) oltre a dj set e laboratori. Durante il festival sarà inoltre possibile visitare la mostra organizzata dal Museo Nivola dal titolo “Pratza ’e domo. Una casa semiotica mai costruita”, un progetto realizzato da Nairy Baghramian per il museo a seguito dell’assegnazione del Premio Nivola per la scultura 2023. La mostra comprende opere degli artisti e designer Nairy Baghramian, Phyllida Barlow, Nicolas Hsiung, Janette Laverrière, Rosemary Mayer, Win McCarthy, Julie Mehretu, Oscar Murillo, Paulina Olowska, Monika Sosnowska, Mariantonia Urru.