E’ in programma a Quartu Sant’Elena, il primo luglio alle 19.00, la prima tappa della mostra dedicata al Cannonau, diventata ormai un appuntamento imperdibile dell’estate, che accoglie turisti e appassionati, ma anche curiosi che desiderano approfondire la propria conoscenza di una delle produzioni che maggiormente caratterizza l’isola. Sarà il Chiostro dei Cappuccini ad ospitare le prime cinque serate in cui il vero protagonista sarà il quinto vitigno da vino a bacca rossa più coltivato del Pianeta.
Tante le novità di quest’anno a cominciare dal percorso della mostra che ricostruisce i tremila anni storia del Cannonau, che si arricchisce di nuovi pannelli con foto, grafici e mappe in particolare con un focus sul culto nuragico dell’acqua e nuovi approfondimenti legati alle zone geografiche protagoniste dell’edizione 2024. La Trexenta con Gesico, capitale gastronomica, con la sua sagra della lumaca, la Barbagia di Seulo e il suo “Presutu”, Usellus, Mogoro e Dolianova importante per la produzione vitivinicola ma che vanta anche altre eccellenze come olio e formaggi, dunque, saranno al centro della mostra e ospiti d’onore delle cinque serate.
Ad affiancare la mostra, infatti, sono previsti cinque incontri ciascuno dei quali a tema, condotto da un esperto. Si comincia lunedì 1 luglio con il Salotto enogastronomico “Pani, casu e binu a rasu” condotto da Cristina Mamusa de Le Strade del Gusto, sommelier. Sarà Dolianova con le sue eccellenze la protagonista: un confronto tra tre Cannonau abbinati a una selezione di formaggi caprini, del buon pane e olio extra vergine d’oliva.
Martedì 2 invece, il tema del Salotto enogastronomico sarà “Vini e sapori d’Alta Marmilla”. La serata è dedicata alla degustazione e all’abbinamento tra i prodotti della norcineria del Monte Arci e all’antica arte vinaria di Usellus, borgo di origini romane, incastonato tra i due massicci vulcanici del monte Arci e della Giara di Gesturi. Padrone di casa Roberto Pisano dell’Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio. La collaborazione con Onaf rappresenta un’altra delle novità di Cin Cin Cannonau 2024.
“Bianco rosso e… mare” è il titolo della Degustazione guidata che si svolgerà mercoledì 3 a cura di Fabrizio Livretti sommelier e relatore ai corsi di formazione della FIS, Fondazione Italiana Sommelier. Il centro protagonista di questo terzo appuntamento sarà Mogoro, dove si pratica l’arte del conservare il pescato e i suoi derivati: terra di vigne che guardano il mare, offrirà ai partecipanti l’opportunità di conoscere abbinamenti tra il Cannonau e prodotti tipici della pesca.
Anche dalla montagna arrivano specialità sarde di altissima qualità, se ne parlerà durante il Salotto enogastronomico della quarta serata, giovedì 4, dal titolo “Cannonau di montagna e Presutu di Seulo” a condurlo Raimondo Mandis, esperto di sapori sardi della Condotta Slow Food di Cagliari. Sarà l’occasione per degustare e approfondire la conoscenza dei prosciutti del Gennargentu, prodotti con la carne di Suino di razza sarda, ultimo nato tra i presidi sardi Slow Food in abbinamento coi Cannonau d’Ogliastra e Mandrolisai.
La tappa di Quartu Sant’Elena si concluderà venerdì 5 luglio, con il Salotto enogastronomico dedicato a Gesico, la capitale del gusto in Trexenta, che ospita la più importante festa gastronomica sarda dedicata alla lumaca. L’appuntamento dal titolo “Gusti lenti e Cannonau”, condotto dal sommelier Fabrizio Livretti, con la sua guida sapiente, offrirà ai visitatori la possibilità di conoscere le caratteristiche e gli abbinamenti migliori delle produzioni locali.
Oltre alla FIS Sardegna che affianca Cin Cin Cannonau fin dalla prima edizione, Botteghe in Piazza che ha ideato e organizza la mostra, si avvale della collaborazione di Slow Food Cagliari, Campagna Amica Cagliari e Onaf Sardegna, con il sostegno di Fondazione Sardegna e per questa prima tappa del comune di Quartu Sant’Elena.
Cin Cin Cannonau è una manifestazione che accoglie un numero sempre maggiore di partecipanti, sardi ma anche tanti turisti e si è rivelata un utile strumento di promozione per i Comuni che la ospitano: «Per il terzo anno consecutivo portiamo nell’ambito del Cartellone estivo degli spettacoli di cultura questa manifestazione – ha affermato l’assessora delle Attività produttive del comune di Quartu Sant’Elena Rossana Perra – un modo per dare giusto spazio a iniziative che, seppur di nicchia, consentono l’incontro tra i cultori del vino e i suoi abbinamenti al cibo del territorio. Un modo per valorizzare appieno i nostri prodotti, anche quelli meno conosciuti. Uno spazio per chi ama la meditazione abbinata al gusto».
L’ingresso è libero, per la partecipazione alle serate è necessaria la prenotazione al numero al numero 338 9169211.