Mirtò, il Festival internazionale del mirto, ballerà con Ritmò. Le lettere della parola Mirtò compongono quindi Ritmò, per un ricco calendario di concerti e spettacoli che dal 17 al 21 agosto riporteranno la musica dal vivo al centro del palcoscenico di Olbia. Un programma variegato quello di Ritmò, nel segno della valorizzazione dei diversi luoghi di Olbia, che sarà il tratto comune della sesta edizione di Mirtò. La missione è sempre quella di puntare sulla valorizzazione delle eccellenze sarde, dall’enogastronomia all’artigianato: quest’anno sarà declinata anche nei suoi aspetti musicali, con band sarde di grande storia e tradizione, affiancate da gruppi emergenti del panorama isolano e nazionale.
Mirtò, grazie a Ritmò, ha deciso di riportare al centro della scena la musica, per dare un segnale forte di ripresa degli spettacoli dal vivo dopo l’emergenza del Covid-19. La pandemia ha imposto gravi restrizioni agli spettacoli live, con l’applicazione del divieto di assembramento. Regole che hanno messo in ginocchio l’intero settore, partendo dagli artisti, compresi i musicisti, passando a promoter, tecnici del suono e delle luci, i vari service che organizzano gli spettacoli e tutto quel variegato settore dell’economia che si regge sugli eventi collegati a feste, sagre ed iniziative in piazza.