Lotzorai capitale dei libri: romanzi, saggi, biografie, dall’antropologia allo sport, dal circo alla musica, dai giocolieri all’organetto. Il prossimo 13 luglio le parole scritte stringeranno il paese in un assedio culturale lungo un giorno intero. Scoperte e incontri organizzati per CostellAzioni Letterarie. Con l’edizione n. 3 il Festival esplora e celebra il vasto arcipelago dei temi legati all’ambiente, all’abitare, al fascino dei luoghi, temi onnipresenti in ogni cultura che guarda al futuro, temi che disegnano i nostri universi sin dall’alba dei tempi.
Sabato 13 luglio il suggestivo teatro all’aperto della Pineta di Tancau che CostellAzioni Letterarie Festival ha trasformato, anno dopo anno, torna ad animarsi per un’intera giornata tutta progettata, organizzata e realizzata dal comune di Lotzorai.
Il Festival conferma il suo profondo legame con il territorio, celebrato anche con le degustazioni di prodotti tipici che non solo esaltano le eccellenze culinarie locali ma sono anche testimonianza del benessere della comunità della sua longevità. L’accoglienza fatta di gesti in cucina e di produzioni enogastronomiche si mette in pratica anche quest’anno grazie, ai comitati, ai cittadini, alle imprese e organizzazioni locali; ci si incontra tra un libro e l’altro con un bicchiere di vino in una mano e con una pietanza nell’altra, dando forma ed espressione vivida del tessuto sociale e culturale di Ogliastra.
L’avventura avrà inizio alle 10.30, sotto i pini di Tancau. L’appuntamento con i libri è oramai divenuto una tradizione del Festival che si esprime sempre attraverso formazioni di altissimo livello. Sabato 13 luglio, dopo una introduzione circense dedicata al futuro del nostro mondo, i bambini, sarà Andrea Staid, una certezza per il Festival la sua antropologia raccontata, a spalancare il sipario naturale della Pineta. Il curatore della rubrica “Mare di culture” aprirà la giornata con ciò che è il cuore classico del Festival che si muove attorno ai temi legati al benessere, alla natura, al vivere, ai popoli fragili del mondo. Il Festival seguirà il suo cuore tematico con Stefano Vendrame – biologo nutrizionista e autore e Stefano De Matteis – autore del libro “Gli sciamani non ci salveranno”, Carmen Pellegrino – scrittrice, autrice del libro “Dove la luce”, Sara Gainsforth – autrice dei libri “Oltre il turismo. Esiste un turismo sostenibile?” e “Abitare stanca. La casa: un racconto politico”. In chiusura Meo Sacchetti – ex giocatore e allenatore di basket, co-autore insieme a Nando Mura del libro “Il mio basket è di chi lo gioca”.
«Sabato 13 luglio, dalle 10.30 ha inizio una edizione impossibile che diventa possibile e svela il volto inaspettato e bellissimo, della cultura. Costellazioni Letterarie – dice il sindaco di Lotzorai Cesare Mannini – è, innanzitutto, un progetto umano, artistico e culturale fondato sulla voglia di portare nuovi stimoli in un territorio fertile e che ha accolto un Festival di cui non possiamo fare più a meno. Costellazioni Letterarie resta un appuntamento ispirato dalle molte passioni, è un appuntamento che fa un inchino alla cultura e noi continuiamo a seguire questa motivazione.»
«Pioggia di stelle per CostellAzioni Letterarie – dice la direttrice artistica Mattea Lissia – è questo che è in grado di fare la cultura secondo il Festival: riattraversa anche se in una sola giornata la sua complicità con i libri e i suoi autori, creando anche quest’anno un inedito quanto gustoso mix di culture. Un’altra talentuosa creazione di mondi da raccontare e ascoltare, col ruolo del Festival che resta vigoroso, mentre sbarca da un genere all’altro, dall’antropologia alla nutrizione, dal romanzo alla biografia, dal classico al contemporaneo, dal cibo alla musica.»