I cancelli di Villa de Villa, la splendida casa padronale in stile neoclassico, costruita a metà del 1800 a Dolianova, si apriranno alle 20, dal 17 al 19 luglio per accogliere l’appuntamento culturale ormai diventato una tradizione: il Festival letterario Street Books, membro riconosciuto del Global Association of Literary Festival e dell’European Festivals Association (EFA) che ha ottenuto anche per 2023-2024 il riconoscimento “EFFE Label. Con lo pirito informale, aperto e inclusivo che lo caratterizza, per questa nona edizione ha come tema “Narracontro: raccontare per trasformare, voci contro la violenza”. L’evento propone una formula collaudata che tanto piace al pubblico. Momenti di intrattenimento, parentesi musicali e l’immancabile Chiringuito con piatti deliziosi, prodotti del territorio, vino e birrette, faranno da contorno ai dibattiti e alle presentazioni dei libri di autori già affermati e di giovani e promettenti talenti, le incursioni degli illustratori live Bea Aresti e Nervyduck e un intrigante contest fotografico con un piccolo premio in denaro al quale partecipare attraverso i social. Padrone di casa quest’anno saranno Beatrice Lai e Carla Mura.
«Abbiamo scelto un tema di grande attualità – spiegano dall’Associazione Miele Amaro circolo dei lettori, che organizza l’evento – perché pensiamo che della violenza di genere si debba parlare sempre e non solo quando si verificano gravi fatti di cronaca o si celebrano delle ricorrenze. Ci teniamo però a farlo nel nostro stile leggero e informale, perché crediamo sia giusto mentenere sempre vivo il dialogo, crediamo nello scambio di idee, grazie al quale ciascuno porta il suo contributo. E quale migliore contesto se non quello del racconto, dove il confine tra realtà e immaginazione sparisce: parole e immagini si intrecciano per esplorare gli aspetti dell’animo umano più nascosti, le sue fragilità ed elaborare strategie che consentano di arginare un fenomeno che sembra non trovare soluzione.» Il Festival Street Books 2023 è organizzato con il sostegno del comune di Dolianova e della Regione Sardegna.
Si comincia mercoledì 17, alle 20.45: ad inaugurare il Festival, Punto Musica, con l’esibizione di Lucia Porceddu e i suoi alunni. Alle 21.00 si parla di libri, con la presentazione de “Il periodo del silenzio” di Francesca Manfredi (La Nave di Teseo) a seguire Maria Cafagna con “Cattive maestre. Donne in technicolor che hanno influenzato un’intera generazione” (Sperling & Kupfer). Prima della presentazione dell’ultimo ospite è previsto uno spazio dedicato a una performance di Spoken word poetry con Virginia Pili. Alle 22.30 a chiudere la prima serata sarà Giobbe Covatta che presenterà il suo libro “Il commosso viaggiatore. Alla scoperta dell’Africa” edito da Giunti, un viaggio ironico ed emotivamente coinvolgente in un continente abitato dall’ingiustizia sociale, accompagnati da sei strani e divertenti personaggi. A Villa de Villa si ride, dopo la presentazione del suo libro, Giobbe si esibirà nel suo spettacolo “Scoop: donna sapiens”, un monologo che prova a dimostrare in modo dissacrante e irriverente la superiorità della donna sull’uomo.
Sarà Luca Carta, coideatore di Wordy ad aprire la seconda serata di Street Books 2024, alle 20.45, giovedì 18 luglio, con il libro “Cosa è successo” edito da Mondadori. Seguirà la presentazione di “Perché ti ho perduto” di Vincenza Alfano, Perrone Editore. Alle 21.45, Dayane Mello con Ornella Bramani, racconterà la sua esperienza, contenuta nel libro “La bambina che dormiva sempre con la luce accesa”, Baldini&Castoldi. A chiudere la seconda serata Paola Barale che presenta il suo “Non è poi la fine del mondo. Il potere della fragilità”, (Sperling & Kupfer) un viaggio tra le emozioni legate a una tappa ineluttabile della vita femminile, la menopausa, della quale l’autrice sfata tabù e preconcetti, aiutando con leggerezza le donne a ridere di un passaggio obbligato che può far paura. Dialoga con l’autrice Le Perle di Pinna. La presentazione di questo libro sarà preceduta da un momento musicale di Mazulko, un progetto musicale frutto della collaborazione tra la giovane cantautrice cagliaritana Maria Giulia Corona e il produttore Pink, Alessandro Lecis, sonorità pop ed elettroniche e grande attenzione per i testi che trattano tematiche spesso legate al mondo esoterico e spirituale.
Per l’ultima serata di questa edizione, venerdì 19 alle 20.45, si comincia con Tony Laudadio, che presenta “Elaborate forme di solitudine”, La Nave di Teseo Editore. A seguire “Un giorno ti dirò tutto” con l’autrice Laura Buffoni, Harpecollins Editore. Sarà poi la volta di Francesca Ruvolo con il suo “La felicità è una cosa semplice” Rizzoli Editore. La serata proseguirà con una performance di Spoken word poetry con Moreno Murgia. Alle 22.30 una delle protagoniste più originali della comicità contemporanea: Alice Mangione, che ha calcato il palcoscenico di Colorado, Zelig e LOL e che, col marito Gianmarco Pozzoli, ha creato il duo comico “The Pozzolis Family” che ha firmato due libri. La comica, porterà sul palco “Cosa volete da me”, un viaggio dentro se stessi, ma in metropolitana, un esilarante parallelo tra il trasporto pubblico e quello interiore. Villa de Villa saluterà la nona edizione del Festival letterario Street Books con l’esibizione musicale del duo Moon Foongo, composto da Dedalo e Frank Moresco.