Riapre al traffico il tratto di via Ponte Romano, a Porto Torres, chiuso dall’estate del 2020 a seguito del rinvenimento di un antico mosaico di età imperiale durante i lavori di scavo della rete del gas.
La Soprintendenza archeologica di Sassari e Nuoro ha accolto positivamente la richiesta del Comune di Porto Torres.
«Dalle interlocuzioni – si legge in una nota – è emersa l’impossibilità di limitare la percorrenza dell’arteria viaria a un solo senso di marcia e la Soprintendenza, valutando con attenzione e sensibilità le istanze del Comune, ne ha evidenziato la validità e ha dato riscontro positivo all’intenzione di chiudere lo scavo di Via Ponte Romano e di ripristinare la viabilità dell’arteria nei due sensi di marcia.»
Al contempo, d’intesa con la Soprintendenza e con la Regione, si procederà a elaborare una soluzione progettuale finalizzata a rimodulare l’utilizzo del finanziamento da 500mila euro predisposto in funzione della risoluzione della problematica legata alla viabilità e della valorizzazione dei beni archeologici. L’obiettivo è indirizzarlo per lo studio e il restauro di ulteriori reperti della stessa via Ponte Romano più prossimi all’Area archeologica principale di Turris Libisonis.
Il Comune e la Soprintendenza hanno assicurato la piena collaborazione in tutte le fasi dell’iter progettuale.
Antonio Caria