Il Polo Universitario Penitenziario dell’Università di Cagliari (PUP), in linea con le politiche di inclusione e di diritto allo studio dell’Ateneo, ha visitato nelle scorse settimane gli ospiti delle case di reclusione di Massama e Uta per presentare l’offerta formativa. Le Giornate per l’Orientamento del PUP, dedicate ai soggetti in stato di privazione della libertà, rappresentano un appuntamento annuale che, all’interno delle numerose attività svolte, si rivolgono ai diplomati e alle diplomate recluse che desiderano intraprendere un percorso di studi universitari con il supporto dei docenti dell’Ateneo.
Cristina Cabras, delegata del Rettore per il Polo Universitario Penitenziario e Valentina Onnis, Prorettrice all’Orientamento e Alunni, hanno presentato, insieme a colleghi e colleghe di sette diversi dipartimenti, i 13 corsi di studio disponibili.
Molto alto l’interesse dei diplomati e neolaureati triennali verso i corsi delle facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, di Studi Umanistici, di Ingegneria e Architettura, di Biologia e Farmacia. Numerose le domande, segnale di elevata motivazione ad iscriversi sia ai corsi triennali che magistrali.
La presenza di alcune neolaureate in Psicologia ha permesso ai futuri studenti un’importante interazione anche in relazione ai progetti post lauream. Immancabile il supporto dell’area educativa e della polizia penitenziaria.
Appuntamento a fine settembre con i pre-eventi organizzati per SHARPER, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, durante le quali saranno presentati alle detenute e ai detenuti i risultati delle ricerche condotte in tutti i dipartimenti di UniCa.