Dopo il concerto di ieri sera (domenica 28) di Fatoumata Diawara in piazza Duomo, il festival Dromos si appresta a levare le tende da Oristano per proseguire il lungo cammino della sua ventiseiesima edizione negli altri centri che fanno parte del suo circuito. Ma prima c’è ancora un appuntamento in calendario nella città di Eleonora: domani sera (martedì 30 luglio), con inizio alle 20.30, una parata musicale per le strade del centro della SeuinStreet Band. Nata nel 2019 dalle fila della centenaria Banda Musicale “Gioachino Rossini” di Seui, la più grande street band della Sardegna, con un organico di una trentina di elementi, trova il suo punto di forza nell’essere composta da strumentisti di età molto diverse, dai nove ai settant’anni, coordinati dal direttore Adriano Sarais e dal docente di percussioni Francesco Oppes. Lo stile della SeuinStreet Band è quello delle marching band, con musiche di forte impatto che spaziano tra i generi, dal funk al R&B, dal soul al jazz, con spettacolari coreografie che coinvolgono e divertono il pubblico.
Il festival ritroverà ancora Oristano lungo la sua rotta il 19 agosto: in programma un incontro con il giornalista, documentarista e scrittore Nico Piro, il pluripremiato inviato del TG3, in prima fila nelle aree di crisi; a dialogare con lui, lo scrittore Matteo Porru negli stessi spazi del Foro Boario che ospitano la mostra d’arte contemporanea “F**KING CHANGE così giusto, così sbagliato”, curata da Chiara Schirru e Ivo Serafino Fenu, che affianca e completa l’offerta della programmazione musicale e culturale di Dromos.