Coldiretti Sardegna accoglie, con soddisfazione, la dichiarazione dello stato di calamità naturale per la siccità da parte della Regione.
«Ci aspettiamo che arrivino subito gli interventi conseguenti e che le imprese agricole e di allevamento si aspettano per superare la crisi in atto», sostengono presidente e direttore Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu e Luca Saba.
«Al momento sono ingenti le perdite subite dai nostri agricoltori e allevatori a causa della mancanza d’acqua tra aumento dei costi di produzione e di reperimento delle risorse idriche – aggiungono Battista Cualbu e Luca Saba – ma di giorno in giorno la situazione sin fa sempre più difficile. Gli interventi dell’assessorato dell’Ambiente che si è speso per sostenerci non sono sufficienti adesso serve la parte più importante dell’aiuto con il coinvolgimento degli altri assessorati per rispondere alle esigenze delle nostre aziende ormai allo stremo.»
Antonio Caria
«Ci aspettiamo che arrivino subito gli interventi conseguenti e che le imprese agricole e di allevamento si aspettano per superare la crisi in atto», sostengono presidente e direttore Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu e Luca Saba.
«Al momento sono ingenti le perdite subite dai nostri agricoltori e allevatori a causa della mancanza d’acqua tra aumento dei costi di produzione e di reperimento delle risorse idriche – aggiungono Battista Cualbu e Luca Saba – ma di giorno in giorno la situazione sin fa sempre più difficile. Gli interventi dell’assessorato dell’Ambiente che si è speso per sostenerci non sono sufficienti adesso serve la parte più importante dell’aiuto con il coinvolgimento degli altri assessorati per rispondere alle esigenze delle nostre aziende ormai allo stremo.»
Antonio Caria