Coldiretti Sardegna giudica positivamente la dichiarazione dello stato di emergenza per la siccità, ma «è in fortissimo ritardo la dichiarazione dello stato di calamità naturale che risulta, quindi, urgentissima è necessaria per identificare le zone colpite e, quindi, poter attivare tutti i provvedimenti previsti dalle leggi nazionali, attingendo ai fondi disposti dal Governo»
Lo dichiara Coldiretti Sardegna analizzando la delibera della Giunta regionale varata ieri.
«Lo stato di calamità naturale è determinante per le nostre aziende – sottolinea Battista Cualbu, presidente Coldiretti Sardegna – ci sono tanti interventi che solo con questa dichiarazione possono essere messi in campo e rappresentano un’ancora di salvezza per molte nostre aziende ormai allo stremo, tra l’altro si tratta di un atto che si può fare molto rapidamente, come dimostra il caso della Sicilia che, in brevissimo tempo, aveva prontamente approvato.»
Antonio Caria