Un organismo nuovo e immediatamente operativo, capace di contribuire allo sviluppo futuro della Sardegna. È nato con l’intento raccogliere capacità e intelligenze da mettere al servizio della crescita economica e sociale della Sardegna, il Centro Studi Sardegna, CSS, presentato stamattina a Cagliari nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di una rappresentanza del Comitato dei consulenti.
In particolare, il CSS, si propone di avviare una precisa analisi delle attuali criticità e opportunità di sviluppo della società sarda, per creare una piattaforma condivisa da cui far nascere la propria progettualità; elaborare e proporre linee guida, strategie, documenti, e proposte di legge che, nel loro complesso, possano costituire un disegno coerente di sviluppo, in grado di sostenere la crescita sociale ed economica dell’Isola; promuovere iniziative sull’intero territorio sardo mirate a condividere l’attività svolta, contribuendo a radicare metodo e contenuti di lavoro e diffondendo e condividendo i risultati ottenuti.
Non una iniziativa di parte, quindi, ma una nuova realtà aperta al contributo di chi vorrà farne parte, che raccoglie le migliori competenze in tutti i settori dell’azione politica sarda, dalla Pubblica Amministrazione alla Sanità, dalla Agricoltura alla Tutela del territorio, dalla Cultura e istruzione agli interventi infrastrutturali.
«In Sardegna è sempre più sentita l’esigenza di un luogo di incontro e di elaborazione progettuale sui temi sociali e politici strategici per l’Isola, sottratto alle contrapposizioni pregiudiziali e alla demagogia populista e orientato all’analisi, al confronto e all’approfondimento – spiega Franco Meloni, direttore del Centro Studi –. È proprio con questi obiettivi che si è costituito il Centro Studi Sardegna (CSS), che mira proprio a raccogliere disponibilità, capacità e intelligenze disposte a mettersi al servizio della crescita e dello sviluppo della Sardegna.»