La commissione Turismo del Consiglio regionale, presieduta da Piero Maieli, ha iniziato questo pomeriggio i lavori per la revisione della legge 7 del 1955, con l’esame della proposta di legge 184 e del disegno di legge 154. In discussione il testo della Giunta, che prevede di destinare somme specifiche alla promozione turistica dell’Isola sui mercati più ricchi.
«Finalmente dopo 65 anni il Consiglio regionale e il governo della Sardegna avvertono l’esigenza di adeguare al mondo della comunicazione la promozione e il marketing dell’Isola – commenta Piero Maieli -. Si prevede che una parte delle risorse a bilancio destinate al turismo siano stabilmente incanalate nella promozione con i social e con i canali tv e non soltanto verso il mercato europeo ma a livello internazionale.»
La proposta della Giunta sarà unificata al disegno di legge a firma Giagoni (Lega Sardegna), che ha lo stesso significato.
Nella stessa seduta la commissione ha esaminato anche la proposta 177 ed il disegno di legge 178, che equiparano le strutture extra alberghiere (affittacamere, residence, case vacanze e campeggi) a quelle alberghiere per quanto riguarda la vendita dei prodotti artigianali sardi. L’altra proposta riguarda la possibilità di autorizzare le strutture alberghiere a inserire nelle camere un terzo letto in via eccezionale, in deroga agli standard di legge sulle dimensioni delle camere.
I lavori della commissione proseguiranno domani, alle 10.30, con l’audizione dell’assessore Gianni Chessa.