Il comune di Alghero riavvia il dialogo con il comitato dell’Agro. Il sindaco Raimondo Cacciotto, con l’assessore delle Manutenzioni Francesco Marinaro e il presidente del Consiglio comunale Mimmo Pirisi, il segretario generale Mario Ara e il dirigente Gianni Balzano, ha incontrato residenti dell’agro che da tempo protestano per il cosiddetto “caro autobotte”, accompagnati dal presidente del Comitato, Carmelo Scanu.
Una soluzione proposta è quella di un regolamento per configurare la disciplina organica del servizio di fornitura di acqua potabile con l’autobotte comunale, contenente la determinazione delle tariffe e che tenga conto delle diverse differenziazioni ipotizzabili per l’utenza.
Si avvia dunque il precorso di riavvicinamento tra le parti, grazie alla volontà dell’Amministrazione che – come ha detto il sindaco Raimondo Cacciotto – «intende risolvere le criticità riscontrate con la disponibilità nel frattempo di riprendere la fornitura, nell’ambito della composizione di un quadro di regole certe e condivise».
Soddisfatto l’assessore Francesco Marinaro: «Stiamo costruendo un percorso che conta sul contributo dei residenti e che ci consente, insieme, di risolvere i problemi».
Anche il presidente del Consiglio comunale, Mimmo Pirisi, che ha seguito la vicenda fin dal sorgere delle problematiche commenta positivamente l’esito dell’incontro di ieri: «Siamo certi che questo passo verso la ripresa della fornitura idrica possa rilanciare i rapporti con i cittadini e consentirci di lavorare serenamente al regolamento del servizio dell’autobotte comunale e di verificare tutti gli aspetti che riguardano il costo del servizio».
Antonio Caria