Questa mattina l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, ha visitato l’area interessata dall’incendio nelle campagne di Bonorva, che ha impegnato per quattro giorni, fino alla bonifica, la macchina regionale: circa 200 persone, oltre 50 mezzi, un milione 366mila litri d’acqua utilizzati in 880 lanci e 95 ore di volo del Canadair e degli elicotteri della flotta regionale, che hanno neutralizzato le fiamme nei 1.987 ettari coinvolti. Il sopralluogo odierno segue quelli effettuati lunedì scorso a Sarule ed Orgosolo.
«La mia presenza nei territori attraversati dagli incendi rappresenta un dovere di vicinanza e solidarietà della Regione alle comunità che hanno subìto gravi danni con importanti risvolti sociali – ha detto l’assessore Gianni Lampis, accompagnato dal sindaco di Bonorva, Massimo D’Agostino, e dai dirigenti del Corpo forestale, della Protezione civile e di Forestas -. È stato un fine settimana che ha visto fortemente impegnata la macchina regionale antincendio per salvaguardare il nostro patrimonio ambientale e paesaggistico dalle mani criminali che lo vogliono distruggere. Nel caso di Bonorva, c’è stato anche il coinvolgimento di importanti aziende produttive del territorio. L’intervento tempestivo e la professionalità delle donne e degli uomini di Corpo forestale, Protezione civile, Forestas, Vigili del fuoco e barracelli, oltre alle forze dell’ordine ed ai tanti volontari, ha consentito di contenere la superficie coinvolta e di limitare i danni. Valutare di persona consente di predisporre risposte concrete ed adeguate, nella consapevolezza che l’ambiente può rappresentare il futuro di queste comunità.»
«Inoltre, sollecito costantemente i sindaci ad attivarsi affinché i piani di protezione civile siano sempre aggiornati, operativi ed immediatamente attivabili, dando anche la disponibilità delle strutture regionali ad accompagnare qualsiasi procedura amministrativa che serva a raggiungere questo risultato», ha concluso l’assessore Gianni Lampis.