Dalla Torre di Longonsardo, sabato prossimo la nona edizione della rassegna letteraria “I monumenti incontrano la lettura” saluterà il pubblico per darsi appuntamento al 2021. Si chiude con l’ultima presentazione di Nicolò Migheli, una rassegna che per i noti motivi legati al Coronavirus si è svolta in tono minore, ma che ha comunque dato grandi soddisfazioni alle organizzatrici.
L’edizione 2020. «Abbiamo messo la salute pubblica in cima a qualsiasi altra considerazione – spiega Stefania Simula della Cooltour Gallura – questa è stata la priorità assoluta, non la grande affluenza. Abbiamo scelto solo luoghi spaziosi e all’aria aperta, e inoltre abbiamo consentito un accesso al pubblico molto limitato. Sempre consigliando la prenotazione, e infatti anche per sabato è decisamente meglio contattarci al numero 3920547979.».
In totale, la rassegna ha richiamato circa 500 persone, quota che sarà superata grazie all’ultimo appuntamento. «Per quanto ci riguarda, per noi questi sono grandi numeri – sottolinea Stefania Simula – peraltro abbiamo notato che il pubblico ci ha seguito molto attentamente e siamo riusciti a fidelizzarlo, perché poi molti di questi sono venuti a visitare i siti archeologici di Santa Teresa di Gallura. Quindi, obiettivo centrato.»
La grammatica di Febrés. Nicolò Migheli presenterà il suo romanzo storico, ambientato sul finire del 1700, in piena epoca illuministica. Il personaggio principale, Andrés Febrés, si muove tra la Sardegna e il Sud America per sfuggire alla cattura ordinata dallo Stato spagnolo e dal Papa. Protagonista di un periodo torbido e fluido la vicenda di Andrés Febrés riflette l’incertezza di quei tempi e racconta in modo affascinante la nascita delle idee che sono alla base dell’età contemporanea.
La CoolTour Gallura è una cooperativa femminile fondata a Santa Teresa nel 2012 da Stefania Simula, Alessia Chisu ed Arianna Riva e si occupa della gestione dell’info point, del sito archeologico di Lu Brandali e della Torre di Longonsardo. La rassegna è stata creata grazie al contributo economico della Fondazione di Sardegna, della Farmacia Bulciolu, del bar “La colti di lu mulinu” di Aggius e grazie al sostegno del comune di Santa Teresa Gallura, del comune di Aglientu, del comune di Aggius.