Iside Zucconi ha vinto la seconda edizione del Premio Vittorio Inzaina; è stata premiata e scelta dalla giuria, sua la borsa di studio da 500,00 euro. Per lei si apriranno le porte di Casa San Remo Live Box. Emozionata e visibilmente felice ha accolto il verdetto della giuria .
Con lei per un meritato secondo posto Kid Reo, che con stile personale e grinta da vendere, ha proposto al pubblico un brano inedito del quale è totalmente autore (Nobody) Per lui oltre che Casa San Remo, anche la borsa di studio da 300,00 euro.
Terza Arianna Diretto, giovane, perfetta nello stile, emozionata e incredula ha accolto il verdetto stringendo a se la targa del vincitore. Andrà a San Remo e si proporrà al pubblico di esperti di Casa San Remo, per lei una borsa di studio da 200,00 euro.
Ciro Barbato e Maria Puca, oltre che offrire la propria professionalità a tutti i giovani del Premio Inzaina, hanno anche scelto tre ragazzi per i quali l’accesso a San Remo Giovani, sarà diretto: Vanessa Pipere, Kid Reo e Iside Zucconi andranno anche a San Remo Giovani. Era stata selezionata anche Sara Fedele, che non potrà invece partecipare a San Remo Giovani, perché troppo giovane rispetto alle richieste del nuovo regolamento. Vittorio Pinducciu e Matteo Sanna hanno poi attribuito il premio della critica. Hanno scelto Paola Natale, l’unica concorrente di Telti “ Le auguriamo di partire da Telti per vivere la stessa meravigliosa avventura di Vittorio Inzaina “, hanno detto.
E’ stata una vera festa della musica. Non facilissimo il lavoro della giuria presieduta da Ciro Barbato, Giovanni Budroni, direttore artistico del premio, ha accolto con soddisfazione il verdetto, Il suo lavoro non è finito. Ora dovrà accompagnare i ragazzi verso San Remo (sia Casa San Remo, sia San Remo Giovani). Li seguirà sostenendoli e rassicurandoli come solo un coach della sua caratura professionale sa fare. Vittorio Inzaina è stato celebrato proponendo dei meravigliosi video in bianco e nero, che hanno raccontato i momenti salienti della sua carriera. Le sue canzoni egregiamente riarrangiate da Gian Tore Budroni, hanno aperto la serata grazie ai Bud Brothers, sette musicisti di talento capaci di riproporre le canzoni di ieri con eleganza .
L’emozione è diventata commozione, quando Paolo Masala è salito sul palco per ricevere il Premio Isola In…cantata. I suoi ricordi diretti, gli aneddoti legati al pezzo di vita artistica condiviso con Vittorio, hanno catturato l’attenzione del pubblico. L’ironia, la vivacità e la consapevolezza di ciò che ha creato, hanno reso Paolo Masala, protagonista indiscusso. «…dall’alto dei miei 90 anni, vi dico, non pensate al passato, vivete il presente. Siate entusiasti. Il mio periodo più bello, non è legato a ciò che ho fatto ieri, ma a ciò che farò domani». Un’onda di ottimismo, vivacità, ironia ha avvolto il pubblico, che in religioso silenzio ha ascoltato il suono inconfondibile del sax di Paoluccio. A consegnare il Premio, è stato Franco Cuccureddu, assessore regionale al turismo, che ieri ha assistito alla serata.
«Stasera ho capito perché dalla Gallura sono sempre arrivati artisti di successo: avete avuto la fortuna di condividere la vita con uomini come Paoluccio Masala».
L’assessore Matteo Sanna, nel corso dei suoi interventi, ha raccontato molto del passato di Vittorio Inzaina, ma ha illustrato anche i progetti in embrione per sostenere nel tempo l’immagine dell’illustre concittadino.