L’UGL regionale ha chiesto un incontro al presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e all’assessore della Sanità Mario Nieddu, per il mancato rinnovo del CCNL Sanità Privata Aiop/Aris, atteso da oltre 14 anni dai circa 150mila lavoratori del settore.
«Il 10 giugno 2020 è stata siglata l’ipotesi di accordo tra Ugl Sanità – Federazione Nazionale e le associazioni di categoria Aiop ed Aris ma, nonostante la stipula definitiva fosse prevista entro il 30 luglio 2020, ad oggi ancora nulla di fatto – si legge in una nota -. Le associazioni datoriali non hanno dato seguito alla sottoscrizione, adducendo come motivazione la mancata certezza della erogazione delle coperture da parte delle Regioni, assicurate dal Ministero della Salute e dalla Conferenza delle Regioni in sede di trattativa.»
«Riteniamo inaccettabile questo ulteriore rinvio, pertanto siamo a richiedere un intervento urgente atto a favorire una risoluzione positiva della vertenza in tempi stretti – ha detto il segretario regionale UGL Sandro Pilleri -. Altresì si comunica che la Federazione Nazionale Sanità ha già provveduto ad avviare le procedure di indizione dello sciopero generale nazionale di categoria.»