La Cisl celebra domani, sabato 14 settembre, con una grande manifestazione a Badde Salighes, i 50 anni dell’Unione Sindacale Regionale e, nell’occasione, lancia la ‘marcia per le zone interne’.
A Villa Piercy, a partire dalle 9.00, si ritroveranno oltre 700 rappresentanti del consiglio generale, delle Unioni e delle Federazioni, dei pensionati, gli ex segretari generali Antonio Uda, Mario Medde e Ignazio Ganga e con la segretaria generale nazionale aggiunta Daniela Fumarola.
Interverranno la presidente della Regione, Alessandra Todde, il presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini, la presidente di Anci Sardegna, Daniela Falconi, il presidente della Conferenza Episcopale sarda, monsignor Antonello Mura.
«La ricorrenza dei 50 anni dalla celebrazione del primo congresso della Usr – spiega il segretario generale sardo Pier Luigi Ledda – non sarà un semplice momento rituale, ma l’occasione per riflettere sull’oggi e sulle sfide che caratterizzano il presente e il futuro della nostra comunità e della nostra Isola. La visione è sempre quella di un positivo cambiamento che mantenga forte i riferimenti nei nostri valori e ideali: la centralità della persona, la piena realizzazione dei suoi bisogni materiali e intellettuali (di tipo individuale, familiare, sociale), lasolidarietà e la giustizia sociale, condizioni tutte utili per costruire un ideale di pace.»
«La grande festa Cisl sarà l’occasione per mettere in campo un’azione forte, di popolo, una marcia per le zone interne e per lo sviluppo dell’intera Isola – spiega Pier Luigi Ledda -. Pensiamo a un movimento positivo per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di promuovere politiche a favore delle aree interne, con particolare attenzione all’istruzione, alla formazione e al rilancio economico e per un deciso sostegno al Telescopio Einstein a Sos Enattos. Proporremo alla Cgil, alla Uil, ai sindaci di unirsi alla marcia, per la Cisl e per la Sardegna è tempo che le idee fruttifichino.»