Un nuovo record di partecipazione per la 796ª edizione della Festa Manna di Gaddura. Luogosanto ha celebrato nella Basilica di Nostra Signora di Locusantu una tradizione che si rinnova, capace di accogliere tutti i popoli della Gallura intorno alla santa patrona.
Una festa di popolo, che ha avuto il suo tradizionale apice nel rituale dell’uscita della Madonna dalla basilica, anticipata dal fascino per i tradizionali giri a cavallo attorno al santuario, prima della processione. A seguire il simulacro della Vergine Maria è stato accompagnato per le vie del paese, dalla banda musicale “Michele Columbano” di Calangianus, nel corteo composto dalle autorità religiose e civili, i gonfaloni dei municipi, le bandiere di tutte le chiese campestri, il comitato organizzatore e una folla di fedeli e turisti.
I risultati hanno dimostrato come Luogosanto si confermi luogo santo con la Festa Manna, meta e punto di riferimento religioso e turistico da visitare.
«Una partecipazione popolare significativa, capace di riunire tutta la Gallura, per la quale faccio un plauso al coinvolgimento di tanti giovani, che hanno dimostrato grande attaccamento per la Festa Manna – spiega Agostino Pirredda, sindaco di Luogosanto -. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla festa, pensiamo ai portantini, aggregazione di luogosantesi legati tra di loro e uniti dalla devozione per la Madonna, che hanno portato in spalla la regina di Gallura, un gruppo numeroso e coeso che con diligenza, passione e maestria ha condotto fuori dalla basilica la teca con il simulacro. E non voglio nemmeno dimenticare i campanari, anche questa una tradizione unica di Luogosanto, che hanno condotto la festa per mano al ritmo delle campane. Luogosanto si conferma, inoltre, meta turistica, come sancito dalla Festa Manna, che è l’evento più importante, ma senza dimenticare le tante manifestazioni estive, che grande risalto hanno dato al nostro borgo in termini di presenze.»