Sono stati consegnati oggi i lavori di progettazione ed esecuzione del PalaSerradimigni, in via Pietro Nenni, a Sassari. Poco più di un anno, con la fine dei lavori stimata per il dicembre del 2025, per mettere fine a un’odissea che ha attraversato due interi mandati amministrativi e offrire alla città una casa dello sport adeguata agli standard di comfort e di sicurezza più evoluti, ma coerente anche all’ambizione di ospitare manifestazioni di altissimo livello nazionale e internazionale. È la sfida che l’amministrazione Mascia ha lanciato oggi dal piazzale del PalaSerradimigni, in via Pietro Nenni, dove c’è stato l’incontro con l’impresa chiamata a realizzare il progetto esecutivo dell’attesissimo restyling del palazzetto dello sport. L’investimento complessivo sfiora i 13 milioni di euro.
«Con la firma del verbale di consegna di progettazione esecutiva all’impresa che si è aggiudicata i lavori, diamo gambe a un progetto di ristrutturazione atteso dalla città da moltissimi anni – rimarca l’assessore l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Sanna -. Il ribasso rispetto alla base d’asta ci consente di disporre delle economie necessarie per valutare l’eventuale ampliamento dell’intervento. Ma quel che conta è che, grazie alla riduzione del 25% dei tempi di realizzazione dell’opera, entro il 2025 contiamo di disporre di una moderna struttura da restituire al basket, ma anche al volley, al judo, al karate, alla ginnastica e a tutte le altre discipline che storicamente hanno avuto casa al PalaSerradimigni.»
Antonio Caria