I nuovi campioni italiani di surf saranno incoronati tra qualche giorno in Sardegna. Prende così il via il Marinedda Surf Open, la storica gara che da sempre si svolge nella baia di Isola Rossa, nel comune di Trinità d’Agultu e che si terrà venerdì 4 ottobre. Arrivata alla ventesima edizione, quest’anno è tappa dei campionati assoluti di shortboard 2024 della FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard.
Oltre quaranta gli atleti iscritti alla gara, tra cui sette donne: si contenderanno le corone di campionessa e campione italiani di shortboard, la specialità di surf da onda che ha debuttato alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021 e ha continuato a dare spettacolo a Parigi 2024. Il surf da onda affonda le sue radici in Italia sin dalla fine degli anni Settanta e negli ultimi 15 anni ha avuto una crescita costante di praticanti. La baia della Marinedda, che fa da teatro naturale ad onde che possono arrivare sino a tre metri d’altezza, ospita sin dal 2004 una gara di surf unica e emozionante, la più longeva d’Italia. In quello che è stato quindi un terreno di battaglia per grandissimi campioni, in passato hanno vinto qui l’olimpico Leonardo Fioravanti, il campione europeo Eric Rebiere e il big wave rider Francisco Porcella – si ritroveranno i migliori atleti italiani, pronti a dare il meglio e raccogliere il testimone.
Tra i tanti iscritti ci saranno Victoria Backhaus, Magnolia Rossi e Marta Begalli, e tra gli uomini il già campione italiano Matteo Calatri, insieme a Brando Giovannoni, Joao Cypriano, Mattia Maiorca e Rufo Massimo Baita.
«Sarà una gara con onde grosse e il vento dovrebbe essere più che favorevole e creare una condizione di mare abbastanza pulito – commentano dall’associazione sportiva MarineddaBay – si tratta di una perturbazione breve ma intensa, che però con la pioggia prevista per domani, potrebbe comunque avere qualche incertezza dal punto di vista delle previsioni. Ci aspettiamo comunque condizioni impegnative, ma belle e che permetteranno agli atleti di potersi esprimere al meglio.»
La prima batteria potrebbe entrare in acqua intorno alle 9.30 del mattino e, se necessario e in base anche alle condizioni meteo, la competizione potrebbe protrarsi sino a sabato 5 ottobre.