L’undicesimo campionato consecutivo dell’Hermaea Olbia nella Serie A2 Femminile scatta domenica pomeriggio, quando le biancoblù saranno di scena in casa della matricola Imd Concorezzo (fischio d’inizio alle ore 17.00).
Dopo un’estate ricca di novità, che ha visto le aquile tavolarine cambiare radicalmente volto rispetto al roster capace di conquistare la salvezza lo scorso anno, capitan Partenio e compagne scalpitano in vista dell’avvio. In panchina c’è, per il quarto anno consecutivo, coach Dino Guadalupi, che analizza i temi del match partendo dal percorso di preseason: «Sono soddisfatto del lavoro svolto fin qui – dice – rispetto al livello di partenza la squadra è migliorata molto dal punto di vista fisico e atletico. Anche lo staff, parzialmente rinnovato, necessitava di un collaudo che si è compiuto per il meglio. Gli obiettivi della preparazione sono stati raggiunti».
Quali saranno le caratteristiche della nuova Hermaea? «Il tratto peculiare è sicuramente la media altezza elevata rispetto al recente passato – spiega – poi, assecondando la mia filosofia, cercherò di far capire che molto delle nostre fortune dipenderà dalla qualità della nostra fase break. Ovviamente nella pallavolo moderna l’attacco è ciò che pesa di più nel risultato e rimane un “must”. L’organizzazione tecnica andrà aggiunta ai parametri fisici di partenza, ma devo dire che la base di partenza è buona, anche in virtù dell’esperienza maturata da diverse giocatrici. Questo permette di impostare un lavoro di alto livello in allenamento».
Sull’esordio peserà qualche incognita, comune a tante squadre sarde, dovuta alla difficoltà nell’organizzare amichevoli con formazioni pari grado: «Non deve essere un alibi – mette in chiaro – ma si tratta comunque di un elemento oggettivo, che peraltro si è verificato quasi sempre anche negli anni scorsi. Specie nel Nord Italia, le squadre hanno grande facilità logistica nell’organizzare dei test di alto livello. Per noi è diverso, anche se spesso nel passato questo gap non ha pesato più di tanto. Ad ogni modo, useremo le prime gare, oltre che per guadagnare quanti più punti possibili, anche per avere riscontri oggettivi contro formazioni del nostro livello».
Concorezzo approccerà la sfida con tanto entusiasmo dato lo status di neopromossa: «La prima partita della stagione è sempre insidiosa, e può esserlo ancor di più quando si affronta una neopromossa. Concorezzo ha cercato di allestire un roster in grado di disputare un campionato onorevole. Sappiamo che si tratta di un avversario alla nostra portata, anche se i pericoli non mancano. Hanno cercato di confermare buona parte dell’organico dello scorso anno, aggiungendo delle pedine che possano garantire il salto di qualità. Dal canto nostro dovremo senz’altro stare attenti a Kavalenka e Tsitsigianni, i loro principali terminali d’attacco, e cercare al tempo stesso di mettere in pratica le idee di gioco sulle quali abbiamo lavorato durante la preparazione».
Fischio d’inizio domenica 6 ottobre, alle 17.00, al Palasport di Concorezzo. Arbitreranno i signori Sabia e Kronaj (videocheck Sabrina Grasso). La gara sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma Volleyball World.
Nella foto di copertina (credits Luigi Canu), il coach Dino Guadalupi