«Con la delibera che verrà adottata dalla Giunta nei prossimi giorni saranno approvati i previsionali di spesa delle Aziende sanitarie della Sardegna per il triennio 2024/2026. Un provvedimento che di fatto sblocca la capacità assunzionale di tutte le ASL, che potranno così iniziare a far scorrere la graduatoria e ad assumere gli OSS vincitori di concorso ARES per le quote relative all’anno in corso. Sarà cura di questo Assessorato verificare che ciò accada.»
L’assessore della Sanità entra così nei dettagli dell’iter che verrà seguito dalla Giunta per consentire lo scorrimento della graduatoria ARES, e d’intesa con l’assessora del Lavoro Desirè Manca, rassicura gli OSS che attendono la chiamata per un contratto a tempo indeterminato: «L’attivazione di contratti a tempo determinato, della durata di otto mesi, attivati presso le Asl, e destinati in prima attuazione agli OSS qualificati disoccupati, e la chiamata degli idonei ARES procederanno senza sovrapposizioni – aggiunge Armando Bartolazzi -. Non corrisponde a verità alcuna sostenere che le assunzioni verranno bloccate: se un’azienda sanitaria avrà la possibilità di far scorrere la graduatoria concorsuale, nulla vieterà agli OSS che decideranno di rispondere al bando di uscire dal cantiere e di essere assunti a tempo indeterminato».
«Nel rispetto dei diritti e delle legittime aspettative degli idonei abbiamo inoltre previsto una riserva del 60 per cento sul totale dei posti disponibili, per ogni singola Azienda sanitaria. Le dichiarazioni mistificatorie che stanno circolando – conclude l’assessore regionale della Sanità – sono indubbiamente frutto di un disegno ben più ampio volto a creare un clima di paura ed incertezza.»
L’assessora del Lavoro Desirè Manca precisa: «L’eventuale chiamata nel cantiere lascia comunque impregiudicata l’aspettativa legittima degli idonei nella graduatoria ARES a essere chiamati per essere assunti a tempo indeterminato in caso di scorrimento della graduatoria stessa».