Un debutto casalingo da sogno. L’Hermaea Olbia esordisce al GeoPalace con una vittoria da tre punti contro l’Esperia Cremona, tra le formazioni più accreditate per la lotta al vertice nella Serie A2 Femminile di volley.
Prestazione di alto livello per le aquile tavolarine, che, dopo dopo un primo parziale strappato in rimonta dalle ospiti, si sono prodotte in una cavalcata da incorniciare, conclusa in quattro set. Per le aquile, tra le tante, prestazione da applausi per Alice Trampus e Naomi Ngolongolo, trascinate dalla lucida regia di Laura Pasquino e dall’esperienza di Laura Partenio.
La compagine lombarda, invece ha pagato i tanti errori in battuta e la giornata no del forte opposto Veronica Taborelli. Bene, invece, le centrali Modesti e Munarini e l’apporto costante di Francesca Parlangeli in seconda linea.
La gara. Dopo un avvio incerto e caratterizzato da numerosi errori dai 9 metri, l’Hermaea allunga sul +4 con il muro vincente di Partenio (15-11). Il tecnico ospite Zanelli rianima la sua squadra col timeout, e le cose cambiano: Arciprete pareggia a 15, poi Munarini e Modesti guidano la fuga chiusa da due punti consecutivi di Taborelli per il definitivo 25-20.
L’Hermaea non si abbatte e parte bene anche nel secondo set. Ngolongolo e Trampus mettono in difficoltà la difesa cremonese, che soffre e scivola indietro sul 15-10. Zanelli fa ricorso alla panchina, con Felappi e Zorzetto che trovano spazio sul taraflex, ma stavolta la storia non cambia: le aquile tavolarine continuano a giocare con intensità e fiducia, e sembrano aver già messo in discesa le cose sul 22-16. A quel punto Cremona ha una reazione che la porta a riavvicinarsi sul -3 (22-19), ma Trampus riprende la situazione in mano e consegna alle sue la parità nel conto.
Il sestetto di Dino Guadalupi viaggia sulle ali dell’entusiasmo e domina il terzo parziale in lungo e in largo, conducendolo in porto sul 25-18 trascinata dalla solita Trampus, ben spalleggiata da capitan Partenio.
Decisamente più combattuto il quarto set, con Cremona che trova maggior efficacità in attacco grazie alle sue centrali e mette la testa avanti sul 15-14. L’Hermaea si riprende l’inerzia con Partenio, poi soffre ancora la risposta delle rivali. Nel punto a punto finale, però, le biancoblù tengono i nervi saldi e scrivono la parola fine sul match con l’attacco vincente di Kogler per il definitivo 25-22.
«Non ci potevamo immaginare cosa sarebbe potuto succedere – dice coach Dino Guadalupi -. Cremona ha fatto bene già lo scorso anno e ha disputato una lunga pre season. In più all’esordio aveva ottenuto una grande vittoria contro Busto Arsizio. Sapevamo anche di essere in ritardo rispetto all’avversario in termini di prontezza. Come sempre contestualizzo tutto: siamo solo all’inizio, oggi abbiamo sfruttato un’occasione concessa dall’avversario, mettendolo in difficoltà con i nostri punti di forza studiati in settimana.»
Volley Hermaea Olbia – U.S. Esperia Cremona 3-1 (20-25 25-21 25-18 25-22)
Volley Hermaea Olbia: Partenio 11, Barbazeni 1, Korhonen, Trampus 20, Ngolongolo 14, Pasquino 8, Blasi (L), Kogler 8, Fontemaggi, Civetta. Non entrate: Piredda, Negri. All. Guadalupi.
U.S. Esperia Cremona: Arciprete 6, Munarini 13, Taborelli 10, Bellia 11, Modesti 11, Turla’ 3, Parlangeli (L), Felappi 5, Zuliani 1, Bondarenko, Maiezza, Zorzetto. Non entrate: Pezzani (L), Marchesini. All. Zanelli.
Arbitri: Pescatore e Adamo.
Note: spettatori: 300, durata set: 27′, 31′, 27′, 31′; Tot: 116′.
Mvp: Trampus.
Top scorers: Trampus A. (20) Ngolongolo N. (14) Munarini M. (13)
Top servers: Arciprete A. (2) Turla’ S. (1) Trampus A. (1)
Top blockers: Ngolongolo N. (5) Pasquino L. (5) Bellia S. (4)
Photo credits: Luigi Canu