«Riteniamo doveroso esprimere alcune brevi considerazioni rispetto al comunicato pubblicato dai “colleghi” di maggioranza del gruppo di Forza Italia. In premessa vogliamo auspicare che chiunque, rivolgendosi a noi, ricordi che siamo ad oggi (del domani non v’è certezza) gruppo misto legittimamente costituito in consiglio comunale. Se poi per identificare qualcuno si vuole , come metodo, usare il termine “ex” basta dirlo e ci adegueremo.»
Lo si legge in una nota diramata dai consiglieri comunali, Monica Pulina e Giovanni Monti, che proseguono: «La scarsa conoscenza dei fatti ed il riferimento ad un comunicato concordato e condiviso con la Signora Salvatore mal si concilia con l’unico documento ufficiale, noto a tutti, scritto e firmato dalla suddetta. Come dire “Verba volant, scripta manent”. Rispetto alla “Commistione” tra i poteri d’indirizzo e controllo e quelli gestori, chiediamo ai “Colleghi” di spiegarci loro quali siano nella pratica i compiti di un nominato in un Cda, ricordando che tanta bagarre c’è stata rispetto alle nomine nei vari enti considerate politiche e fondamentali per la visibilità e rappresentatività dei gruppi consiliari».
«Le nostre energie – ribadiscono Monica Pulina e Giovanni Monti – sono, dal giorno della nostra elezione, dirette a contribuire al rilancio dell’azione politica. Gli strumenti a disposizione, purtroppo, non ci sembrano equamente distribuiti. Ad oggi per tale contributo qualcuno ha a disposizione i carri armati mentre taluni dispongono di qualche clava con le pietre. A “margine” rileviamo che il consigliere Monti, esclusa la giornata citata, ha partecipato al 100% delle adunanze del consiglio comunale e delle commissioni consiliari, concordiamo con il vostro auspicio, augurandoci che per l’avvenire tutti noi privilegiamo gli interessi dei cittadini rispetto agli interessi politici che, seppur legittimi, sono per definizione “di parte”.»
Lo si legge in una nota diramata dai consiglieri comunali, Monica Pulina e Giovanni Monti, che proseguono: «La scarsa conoscenza dei fatti ed il riferimento ad un comunicato concordato e condiviso con la Signora Salvatore mal si concilia con l’unico documento ufficiale, noto a tutti, scritto e firmato dalla suddetta. Come dire “Verba volant, scripta manent”. Rispetto alla “Commistione” tra i poteri d’indirizzo e controllo e quelli gestori, chiediamo ai “Colleghi” di spiegarci loro quali siano nella pratica i compiti di un nominato in un Cda, ricordando che tanta bagarre c’è stata rispetto alle nomine nei vari enti considerate politiche e fondamentali per la visibilità e rappresentatività dei gruppi consiliari».
«Le nostre energie – ribadiscono Monica Pulina e Giovanni Monti – sono, dal giorno della nostra elezione, dirette a contribuire al rilancio dell’azione politica. Gli strumenti a disposizione, purtroppo, non ci sembrano equamente distribuiti. Ad oggi per tale contributo qualcuno ha a disposizione i carri armati mentre taluni dispongono di qualche clava con le pietre. A “margine” rileviamo che il consigliere Monti, esclusa la giornata citata, ha partecipato al 100% delle adunanze del consiglio comunale e delle commissioni consiliari, concordiamo con il vostro auspicio, augurandoci che per l’avvenire tutti noi privilegiamo gli interessi dei cittadini rispetto agli interessi politici che, seppur legittimi, sono per definizione “di parte”.»
Antonio Caria