«La RWE è una società multinazionale tedesca dell’energia, con sedi distribuite in diversi paesi, Italia compresa. Ha presentato diversi progetti per la realizzazione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili. Uno di questi, denominato ALAS 1 e della potenza di 66 MW, contempla 9 torri, di cui 6 da installarsi nel comune di Ittiri e due in quello di Villanova, in località Pubusattiles. In questi giorni la RWE ha comunicato al nostro Comune l’inizio dei lavori di realizzazione dell’impianto eolico ALAS 1, indicando quale data prevista il 1 novembre prossimo.»
Ad annunciarlo è stato il sindaco di Villanova Monteleone, Quirico Meloni, che però prende posizione: «Ho risposto alla RWE con una lettera formale, eccependo la non conformità al quadro normativo vigente, in particolare alla legge regionale numero 5 del 03/07/2024, adottata dalla Regione Sardegna per salvaguardare i territori da facili speculazioni sulle energie rinnovabili».
«Infatti, l’articolo 3 comma 1 della citata legge dispone che sino all’approvazione della legge regionale che individuerà le aree idonee (in discussione a breve in Consiglio regionale), è fatto divieto di realizzare nuovi impianti di produzione e accumulo di energia elettrica da fonti rinnovabili (sopra i 10 MW), fra l’altro, nelle zone urbanistiche omogenee agricole, come è per l’appunto l’area di Pubusattiles – prosegue Quirico Meloni -. Pertanto, ho segnalato, oltre che alla RWE, alle Autorità statali e regionali competenti, compreso il Corpo Forestale, che l’inizio dei lavori dell’impianto eolico ALAS 1, previsto per il 1 novembre corrente anno, non rispetta le prescrizioni della legge della Regione Sardegna numero 5 del 03/07/2024 – conclude Quirico Meloni -. Perché, pur ritenendo la transizione energetica un fatto positivo, non si possono accettare iniziative non rispettose delle leggi regionali adottate per salvaguardare i nostri territori. Diciamo SI alle energie da fonti rinnovabili ma NO alla speculazione.»
Antonio Caria