L’assessore dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi ha incontrato questa mattina, nella sede dell’assessorato, a Cagliari, i rappresentanti sindacali di Aaroi Emac, Anpo Ascot Fials, Cida Fp, Cimo, Cisl Medici, Cosmed Anaao, Fassid, Fesmed, Fp Cgil Medici, Fvm Sivemp, Uil Fpl, Fedir, Fedirets per discutere sulle differenze tra i fondi contrattuali delle aziende del sistema sanitario regionale (Area Dirigenza) al fine di colmare il divario tra le aziende sanitarie dell’Isola. Nel corso dell’incontro è stata affrontata la situazione generale riferita al contratto e quella delle retribuzioni medie relative a ciascuna Azienda Sanitaria rapportate alla media regionale, dalle quali si evince in forte squilibrio riferito soprattutto all’Azienda Ospedaliera Brotzu e all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari. La proposta formulata dagli uffici dell’assessorato della sanità è orientata ad applicare un criterio perequativo per migliorare le medie retributive delle due realtà in maggior sofferenza, riportandole verso un valore quanto più possibile omogeneo rispetto al livello regionale. Le risorse individuate dagli uffici sono quelle previste dalla legge regionale 1/2023, nelle modalità previste dall’articolo 5 comma 14 del dettato legislativo, combinate con le disponibilità di utilizzo di altre risorse contrattuali riferite ai commi “Gelli” e “Speranza” – articolo 1, commi 435 e 435-bis della Legge 27/12/2017 n. 205.
«Oggi è una giornata importante – ha dichiarato l’assessore, Armando Bartolazzi, al termine dell’incontro -. È stato individuato un percorso condiviso, a partire dal quale potranno essere distribuite le risorse disponibili nell’ambito delle normative vigenti in materia, a vantaggio delle realtà in maggior sofferenza. Il dialogo, ha concluso l’assessore, proseguirà nei prossimi giorni per meglio definire, nei dettagli, gli ulteriori aspetti tecnici e in base alle risorse disponibili, a partire dalla verifica dell’entità reale dei fondi, si avvierà la perequazione.»