Budoni e Monastir difendono il primato rispettivamente a Calangianus e in casa con il Bari Sardo, nella settima giornata del campionato di Eccellenza regionale. La squadra di Raffaele Cerbone ha sicuramente l’impegno più difficile al “Signora Chiara” ma anche quella di Marcello Angheleddu, reduce dall’eliminazione in Coppa Italia ad opera del Carbonia, non deve commettere l’errore di sottovalutare il Bari Sardo, per il solo fatto che occupa l’ultima posizione in classifica.
Chi spera in un passo falso delle due capolista sono il Tempio e l’Ossese, impegnate rispettivamente a San Teodoro e in casa con il Villasimius, pronte a balzarle addosso, considerato che inseguono distanziate di due punti.
L’Alghero, reduce da due sconfitte consecutive tra campionato (a Budoni) e Coppa Italia (in casa, eliminata dall’Ossese), ospita il Taloro Gavoi. Trasferta impegnativa per l’Iglesias sul difficile campo della Ferrini, dove Giampaolo Murru non può disporre di Fabricio Oscar Alvarenga, squalificato per due giornate dopo l’espulsione rimediata nell’incontro casalingo vinto con il Li Punti.
A Carbonia tra la squadra di Diego Mingioni e la Nuorese ci sono in palio punti pesanti per avvicinarsi al vertice della classifica. La squadra mineraria arriva a questo scontro classico del calcio regionale con il morale alto per la qualificazione alla semifinale della Coppa Italia, mentre quella barbaricina punta a riscattare le due sconfitte subite in casa in tre giorni, prima in campionato con il Monastir, poi in Coppa Italia con il Villasimius. Completa il programma della giornata la partita Li Punti-Ghilarza.
Nella foto di copertina, una formazione del Monastir di Marcello Angheleddu