“Pro Sas Animas” è il nome dell’evento che si svilupperà nella cornice di Rebeccu, a pochi chilometri di stanza da Bonorva. L’evento sarà anche l’atto finale della seconda edizione de “Le Stagioni della Lettura” , il festival letterario del progetto MusaMadre.
«La seconda edizione de ‘La Stagioni della Lettura’ ha avuto come filo conduttore il tema dell’imperfezione. Un viaggio attraverso la società globale che ha visto la partecipazione di compagni di viaggio d’eccezione, protagonisti della scena nazionale e internazionale per il ruolo ricoperto nella letteratura, nella drammaturgia e nel giornalismo – spiega la direttrice artistica Valeria Orani -. Gli incontri, le presentazioni di libri e la residenza “un anno per la libertà di scrittura” guidata dall’autore iraniano Nassim Soleimanpur, sono state tutte azioni contraddistinte dalla relazione ‘felicemente imperfetta’ tra umanità e territorio. Non è un caso che quest’ultimo evento – Pro Sas Animas – ritorni proprio al territorio e alle sue tradizioni; attraverso le parole delle autrici e degli autori sardi più importanti, capaci di trasmetterne attraverso la letteratura storia e leggende. Un momento di forte connessione e di ritorno alla comunità.»
Il programma di ‘Pro San Animas’ nell’antico borgo bonorvese avrà inizio già nella serata di giovedì, con diverse installazioni a tema, dal banchetto per i morti alla casa adibita a lutto, e poi il laboratorio e le degustazioni, la passeggiata notturna a lume di candela alla fonte sacra Su Lumarzu, con letture e racconti sulla tradizione sarda. Venerdì l’intera giornata sarà densa di iniziative, con le visite guidate alla necropoli di Sant’Andrea Priu e ai siti archeologici nelle immediate vicinanze del villaggio, il calesse che porterà i bambini a bussare le porte delle casette di Rebeccu “A mi faghides bene pro sas animas de sos mortos”, i laboratori di dolci della tradizione locale, per adulti e bambini, e le relative degustazioni, le castagne e i canti nel cortile della canonica a intensificare il senso di comunità. Ospiti di spicco per la due giorni dedicata a ‘sas animas’ Claudia Zedda, antropologa e autrice, esperta di miti sardi, e l’attore Simone Azzu, che darà voce alle parole scritte dagli autori più rappresentativi della Sardegna sulle leggende della nostra terra. Le installazioni saranno ad opera del florist e interior designer Tonino Serra, con le tavole apparecchiate per la notte dei morti che verranno ospitate all’interno delle casette del villaggio medievale.
Antonio Caria